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venerdì 21 dicembre 2012

Maya, bilanci, propositi!

Devo ammetterlo: quest'anno è stato per me particolarmente intenso e nel quale mi sono messa in gioco.
Sicuramente la novità più importante è stata la mia (re)iscrizione all'Università. Ma non un' Università qualunque: l'Università di Nova Gorica in Slovenia ed in particolare la Visoka sola za Umetnost (Scuola superiore di arte). E' stata una decisione importante, una sfida. Nonostante io sia di origini slovene (ma anche austriache e naturalmente friulane), purtroppo non mi è stata insegnata questa lingua che per me, in ogni caso, sarebbe stata importantissima. Le lezioni avvengono in lingua slovena, ma per fortuna TUTTI studenti e docenti mi vengono costantemente in aiuto e quindi quando sono a scuola vivo in un ambiente multiculturale dove si parla lo sloveno, l'inglese e l'italiana. Sono davvero grata a tutti loro e tutte le paure iniziali sono svanite :)
Siamo sopravissuti ai Maya ed è quindi il momento dei bilanci, ma soprattutto di nuovi propositi (speriamo di sopravvivere all'unificazione delle ATER che attualmente mi preoccupa un po')
Nel 2013 torneremo per l'ennesima volta nella mia amata Irlanda per festeggiare San Patrizio e sarà sicuramente un'ottima occasione per rilassarsi, divertirsi e migliorare l'inglese.
Un'altro proposito che mi prefiggo è di prendere la vita in maniera più "scialla" per la serie "take it easy" perchè ho scoperto che posso essere davvero ansiosa.
Spero che il 2013 possa essere il concretizzarsi di un sogno che ho da un po'...una casetta per conto nostro... vedremo!
Mi prefiggo naturalmente di imparare un po' di Sloveno, ma soprattutto di vivere in maniera più sostenibile. Quest'anno ho raggiunto un obbiettivo importante: sono diventata vegetariana. In realtà per me non è un sacrificio in quanto non sono un'appassionata di carne e pesce...anzi! L'unica pecca è che ho usato fin troppo l'automobile anzichè la bicicletta, ma nel 2013 DEVO migliorare!
Come potete vedere i miei propositi, rispetto agli anni precedenti, sono assai diminuiti perchè, bene o male, quello che volevo fare l'ho fatto! Spero solo di riuscire a portare avanti i miei studi perchè fino ad ora mi stanno dando davvero tanto!


21 dicembre 2012: I survived Maya (till now!)

Le previsioni del tempo per oggi 21 dicembre 2012…

 

 

 

Uomini! Scendete nelle strade! Magari trovate una come lei!

 

 

…e ti rilasciano tanto di attestato da inserire nel proprio CV!

Se lo dice lui!

 

 

 

Taite i cavei e va a lavorar…!

 

 



mercoledì 19 dicembre 2012

Salame di cioccolato sbrisolone veg

La principale caratteristica di questo salame di cioccolata è che si sbriciola facilmente perchè non ci sono le uova, ma in realtà è buonissimoooo!!!

Ecco gli ingredienti:

300gr di cioccolato fondente in tavoletta
300gr di biscotti secchi
80gr di burro di soia

Sbriciolare i biscotti grossolanamente, aggiungervi la cioccolata fusa e il burro ammorbidito. Avvolgere il tutto nella carta forno e creare il salamotto. Lasciare riposare in frigo per 4 - 5 ore!

Why the world didn't finish yesterday - video by Nasa


Un' ATER unica

L'assessore Riccardi ha presentato il riordino istituzionale delle funzioni e delle attività delle cinque Aziende territoriali per l'edilizia residenziale - ATER, istituite in regione nel 1999: dal primo gennaio 2014 tali aziende saranno soppresse, ovvero dalla loro fusione (che inizierà per gradi già il prossimo anno, ha garantito Riccardi) nascerà la nuova "ATER Friuli Venezia Giulia".


mercoledì 12 dicembre 2012

Giuseppe Assirelli: grande fotografo goriziano

Giuseppe Assirelli (1950 - 1998), confirmed himself, in a brief but brilliant career, as one of the most popular photographers at the national and international level.
The evolution of his b/w technique lead him to experiment the potraits.
Later he began to use colors in his pictures.
In his darkroom he was used to develop the films and to manipulate them through various kind of techniques (eg. “solarisation” or photomontages through the using of Indian ink).
He considered the pothography a language and through its language he had helped to break down geographical barriers and political differences between us and neighboring countries (eg.: Yugoslavia at that time) leaving images to talk.
It's impossible to mention the endless list of hundreds of solo and group exhibitions in which he exhibited his works, all over the world, including London, Tokyo, New York. His works are still exhibited in museums and collections in Europe, America and South America and in his last book "Panorama di Gorizia" (B/W, 1996) where the territory of our region takes shape gradually, offering unprecedented and unexpected images. It had to be the beginning of a new "era" for him to start shooting in B & W again. A love that he had never forgotten although he had dedicated himself to color.


domenica 9 dicembre 2012

The Big Fish

"Ideas are like fish. If you want to catch little fish, you can stay in the shallow water. But if you want to catch the big fish, you've got to go deeper"
David Lynch

giovedì 6 dicembre 2012

Programma di Pixxelmusic 2012

Programma

PIXXELMUSIC 2012

7 DICEMBRE

18.00 Inaugurazione mostra PIXXELPOINT
c/o Mestna Galerija – Nova Gorica

19.00 Inaugurazione
Galerija Dimenzija Nepredka
Velica pot 15, Solkan

20.00 Inaugurazione PIXXELMUSIC
Galleria ArtOpenSpace
Via Diaz 4, Gorizia

21.00 Concerto Performance
Palazzo Lantieri
P. zza S. Antonio, Gorizia
     -Konrad Becker feat Sela project: "Operations "

22.00 Mapping Performance
c/o P. zza S. Antonio, Gorizia
-Lyno-Leum + Dj Color: "B. A. S. S."

23.00 "End of Opening"
c/o Mostovna, Solkan – Nova Gorica
Navetta GRATUITA fra le sedi della mostra
mostra aperta dal 7 al 14 dicembre 2012.

11 DICEMBRE

17.30 Incontro con curatori e artisti PIXXELPOINT
c/o Galleria ArtOpenSpace
Via Diaz 4, Gorizia

12 DICEMBRE

17.30 Artist Talk + Live Performance
    "hBar"
by Paolo Pascolo + JesterN

c/o Galleria ArtOpenSpace
Via Diaz 4, Gorizia

13 DICEMBRE

17.30 Artist Talk + Live Performance
"No Set"
    by Fabrizio Fiore + Alberto Caruso
c/o Galleria ArtOpenSpace – Via Diaz 4, Gorizia

14 DICEMBRE

→ PIXXELNIGHT – ore 21.30

Munk (Berlin – DE – Gomma Records)
Moullinex (Lisbon – PT – Gomma Records)
Color
Funkabit
Fake
c/o Pieffe Factory – Via Marega 14, Lucinico – Gorizia
 
FREE ENTRY – FREE BUS

|||

In caso di pioggia la Performance di Mapping del 7/12 sarà rimandata a 15 giorni a venire.

Conferenza stampa pubblica di presentazione atti convegno "Gradisca Ritrovata"

Il Gruppo Archeologico Goriziano e il Centro Ricerche Carsiche "C.
Seppenhofer", di concerto con
l'Amministrazione Comunale di Gradisca d'Isonzo e la Provincia di
Gorizia, sono lieti di invitare i
quotidiani locali e la popolazione alla conferenza stampa pubblica di
presentazione del volume contenente
gli atti del convegno di studio e dibattito dedicato alla
valorizzazione e alla tutela della fortezza e delle mura
di Gradisca d'Isonzo, e intitolato "Gradisca – La fortezza ritrovata",
tenutosi il 9 ottobre 2011 nell'ambito
della manifestazione nazionale organizzata annualmente dai Gruppi
Archeologici d'Italia, cui il Gruppo
Archeologico Goriziano è aderente, intitolata "Archeologia Ritrovata",
che si svolge sotto l'Alto
Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana.
Durante il convegno si sono alternati vari relatori che hanno
illustrato, anche con l'ausilio supporti audiovideo
multimediali, come sarebbe possibile recuperare e rendere fruibile
alla popolazione le antiche vestigia
di origine veneziana che caratterizzano la cittadina di Gradisca
d'Isonzo e che sono, purtroppo, in stato di
quasi totale abbandono da circa 30 anni. I relatori invitati a
intervenire sono professionisti locali di vari
settori (storici, archeologi, architetti, ingegneri), che si erano già
in passato occupati, sotto vari aspetti e a
vario titolo, della fortezza gradiscana, e sono stati scelti
preferenzialmente tra gli autori delle pubblicazioni
più importanti finora redatte in merito a Gradisca d'Isonzo e alla sua
storia, oltre ad amministratori degli Enti
locali competenti in materia. L'obiettivo della manifestazione era
analizzare lo stato di conservazione delle
strutture ed elaborare proposte concrete di tutela, restauro e
riutilizzo delle stesse, per fini turistico - culturali,
da portare all'attenzione degli Enti Pubblici Locali, affinché fossero
stanziate adeguate sovvenzioni che
tutelino e valorizzino il patrimonio storico-culturale gradiscano,
troppo a lungo dimenticato.
Ad un anno di distanza, grazie al lavoro alacre dei volontari e al
generoso contributo concesso sia dal
Comune di Gradisca d'Isonzo che dalla Provincia di Gorizia, esce
finalmente il volume, intitolato "Gradisca
Ritrovata", contenente tutte le relazioni scritte degli interventi, in
concomitanza con la parziale
ristrutturazione e riapertura del castello al pubblico, occorsa
durante l'ultimo Chocofest svoltosi a Gradisca
d'Isonzo a fine novembre.
Speriamo con questa pubblicazione e la sua presentazione, che avverrà
sabato 15 dicembre alle ore 11
presso la Sala Consiliare del Comune di Gradisca d'Isonzo (Pal.
Torriani, V. Ciotti), durante la quale i
relatori e le Amministrazioni sovvenzionatrici verranno omaggiate di
una copia ciascuno, e ne verranno
messe altre a disposizione di eventuali interessati fra il pubblico,
mentre le restanti verranno destinate alle
biblioteche della regione, di suscitare nuovamente l'interesse,
l'orgoglio e la necessaria indignazione che
consentano di superare definitivamente e senza appello questa "fase di
stallo" durata quasi 30 anni e riportare
in vita Gradisca con il suo castello, le sue mura e la sua storia unica.
Gruppo Archeologico Goriziano
Centro Ricerche Carsiche "C. Seppenhofer"

--
Gruppo Archeologico Goriziano
c/o v. Contavalle 1, Gorizia
340 7897093 (Sveva, ore pasti)
po...@gagoriziano.org
www.gagoriziano.org

lunedì 3 dicembre 2012

Ultima conferenza del Gruppo Archeologico Goriziano - Rassegna stampa pt2

In breve

CONFERENZA Alla scoperta delle antiche civiltà con il Gruppo archeologico goriziano Il Gruppo archeologico goriziano organizza la conferenza intitolata "Tra cielo e terra. Il cielo visto dagli antichi", che avrà luogo venerdì alle 20.45 nella galleria di via Diaz, Roberta Battiston guiderà alla scoperta del pensiero che le civiltà antiche crearono sull'origine dell'Universo e sul suo funzionamento, dal quale nacquero la Cosmogonia e la Cosmologia. Al termine della conferenza il Gag offrirà un piccolo rinfresco ai partecipanti.

da Il Piccolo (Gorizia), 19 novembre 2012

In breve

Conferenza sull'universo Il gruppo Archeologico goriziano organizza una conferenza, intitolata "Tra cielo e terra. Il cielo visto dagli antichi", che si terrà venerdì e nella quale la relatrice Roberta Battiston parlerà del pensiero che le civiltà antiche crearono sull'origine dell'Universo e sul suo funzionamento, dal quale nacquero la Cosmogonia e la Cosmologia. L'appuntamento si svolgerà, alle 20.45, nella sala espositiva gestita dall'associazione culturale "Equilibri", nella galleria tra via Diaz e corso Verdi.

da Messaggero Veneto (Gorizia), 20 novembre 2012


In breve

Gruppo archeologico una conferenza Il Gruppo archeologico goriziano organizza una conferenza intitolata "Tra cielo e terra. Il cielo visto dagli antichi", che si terrà domani e nella quale la relatrice Roberta Battiston parlerà della scoperta del pensiero che le civiltà antiche crearono sull'origine dell'Universo e sul suo funzionamento. L'appuntamento si svolgerà, alle 20.45, nwlla sala espositiva gestita dall'associazione culturale "Equilibri", nella galleria tra via Diaz e corso Verdi.

da Messaggero Veneto (Gorizia), 22 novembre 2012


Oggi ultima conferenza del Gruppo Archeologico Goriziano

Il Gruppo Archeologico Goriziano organizza una seconda conferenza, intitolata "Tra cielo e terra. Il cielo visto dagli antichi", che avrà luogo il 23 novembre 2012, e nella quale la relatrice Roberta Battiston ci guiderà invece alla scoperta del pensiero che le civiltà antiche crearono sull'origine dell'Universo e sul suo funzionamento, dal quale nacquero la Cosmogonia e la Cosmologia. Non si può trattare queste due discipline senza addentrarsi nella mitologia, religione, astrologia, astronomia, alchimia, filosofia, storia, arte, cartografia, archeologia ed archeo-astronomia. Infatti, fino all'epoca illuminista, la parte razionale e irrazionale dell'uomo confluivano in un unico calderone nel quale "mescolare" e interpretate i fatti della vita. Questa conferenza offrirà la possibilità di approfondire la visione che gli antichi avevano dell'Universo, come essi lo interpretavano attraverso le loro credenze e lo rappresentavano sulle mappe. L' appuntamento, patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Gorizia ed aperto al pubblico, si svolgerà alle ore 20.45 presso la Sala Espositiva gestita dall'Associazione Culturale "Equilibri", sita nella Galleria tra Via A. Diaz e Corso Verdi, ed al suo termine sarà un piacere per il Gruppo Archeologico offrire un piccolo rinfresco ai partecipanti. Per ulteriori informazioni: http://www.gagoriziano.org/attivitasvolta/2012/tracieloeterra_ilcielo.pdf

da Bora.La (Gorizia), 23 novembre 2012


I miti sull’origine dell’universo - rassegna stampa

La seconda conferenza "Tra cielo e terra-Il cielo visto dagli antichi" organizzata dal Gruppo Archeologico Goriziano oggi alle 20.45 nella sala espositiva della galleria di corso Verdi a Gorizia avrà come ospite Roberta Battiston. La relatrice accompagnerà il pubblico alla scoperta del pensiero che le civiltà antiche crearono sull'origine dell'Universo e sul suo funzionamento, dal quale nacquero la Cosmogonia e la Cosmologia, discipline legate a mitologia, religione, astrologia, astronomia, alchimia, filosofia, storia, arte, cartografia, archeologia ed archeo-astronomia. La conferenza offrirà la possibilità di approfondire la visione che gli antichi avevano dell'Universo, come essi lo interpretavano attraverso le loro credenze e lo rappresentavano sulle mappe. L' appuntamento, patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Gorizia è organizzato in collaborazione con l'Associazione culturale "Equilibri". Al termine il Gruppo Archeologico offrirà un piccolo rinfresco ai partecipanti. Per ulteriori informazioni www.gagoriziano.org.

da Il Piccolo (Gorizia), 23 novembre 2012

mercoledì 28 novembre 2012

THE ART OF “POWER” - THE POWER OF ART - SOME EXAMPLES

Many movements have created an own art for various reasons more or less public: political propaganda, indoctrination, spreading of a secret message, etc.

REGIME SYSTEM:

  • FASCISM: Mussolini had an "inconsistent" approach at the art and architecture of his system. Under his power large areas of Rome, rich in ancient monuments, were destroyed to create monumental fascist structures. In other times he preached the "cult" of art of ancient Rome imitating them. Mussolini concepted the art as the domain of visual communication and so a powerful tool for the dissemination of his values and ideals of his system.

  • NAZISM: Nazis understood the importance and fascination exerted on the mass of images, so decided to exploit them intensively in his propaganda: Hitler wanted the population surrounded by symbols of power. The art was at the service of power: big avenues were built to allow triumphal military parades, or gigantic domes that could accommodate hundreds of thousands of people for official ceremonies.

  • SOVIET SOCIALISM: Socialist realism was a cultural and artistic movement born in the Soviet Union in 1934 and then allargatosi in all socialist countries of Central and Eastern Europe. Its main function was to unify the artistic style and provide a propaganda tool.

RELIGION: Some religious artworks were created to indoctrinate the faithful people such us images, sculputers in the cult places but also ancient maps. Infact during the middle age they used to insert in maps biblical episodes.

OCCULTISM:

  • BEATLES: in their album "Sergeant Peppers", among the rappresented heros there is also Aleister Crowley a famous occultist. John Lennon said "The whole idea of Beatles" was of Aleister Crowley.

  • PRINCE AND LED ZEPELIN: listening to some of their songs reversed they say you can hear clearly something about the occultism.

  • PAINTINGS: in some church we can observe apprarently normal paintings, but actually they're not. They rappresents occult powers.

  • MASONRY: this secret international movement has created its own form of art consisting of many enigmatic symbols rich of meaning for its followers. When I was in Edinburgh I visited a masonry graveyard full of symbols represented on each tombstone.

martedì 27 novembre 2012

In my shoes!!!

I did love the subject of the painting (shoes in particular). At the beginning I thought to insert the objects in a more extended room, after few attempts I've decided that maybe focusing on the details would have been better because otherwise they could be two lonely objects in a too big room.
The technique used is always the same (I had a lot of fun using foil to paint the background).



sabato 24 novembre 2012

Something to change

I've to do something to change things that happens around me. I don't wanna see people I love sufferin' that much. We, people, have more brains and too many minds provoke too mess. If I could I would sort out these kind of things, but really could I do that by my own?


domenica 18 novembre 2012

Ultima conferenza del Gruppo Archeologico Goriziano

Il Gruppo Archeologico Goriziano organizza una seconda conferenza, intitolata "Tra cielo e terra. Il cielo visto dagli antichi", che avrà luogo il 23 novembre 2012, e nella quale la relatrice Roberta Battiston ci guiderà invece alla scoperta del pensiero che le civiltà antiche crearono sull'origine dell'Universo e sul suo funzionamento, dal quale nacquero la Cosmogonia e la Cosmologia. Non si può trattare queste due discipline senza addentrarsi nella mitologia, religione, astrologia, astronomia, alchimia, filosofia, storia, arte, cartografia, archeologia ed archeo-astronomia. Infatti, fino all'epoca illuminista, la parte razionale e irrazionale dell'uomo confluivano in un unico calderone nel quale "mescolare" e interpretate i fatti della vita. Questa conferenza offrirà la possibilità di approfondire la visione che gli antichi avevano dell'Universo, come essi lo interpretavano attraverso le loro credenze e lo rappresentavano sulle mappe.

L' appuntamento, patrocinato dal Comune e dalla Provincia di Gorizia ed aperto al pubblico, si svolgerà alle ore 20.45 presso la Sala Espositiva gestita dall'Associazione Culturale "Equilibri", sita nella Galleria tra Via A. Diaz e Corso Verdi, ed al suo termine sarà un piacere per il Gruppo Archeologico offrire un piccolo rinfresco ai partecipanti.

Per ulteriori informazioni: http://www.gagoriziano.org/attivitasvolta/2012/tracieloeterra_ilcielo.pdf

Si coglie anche l'occasione per informare che, con queste due conferenze, si concluderà definitivamente l'attività del Gruppo Archeologico Goriziano, che con la fine del 2012 si scioglierà per vari motivi: a causa della sempre maggior riduzione dei soci effettivamente disponibili ad organizzare eventi e dell'impossibilità dei pochi attualmente rimasti a portare avanti le attività, consegue una sostanziale stasi dell'associazione con derivata impossibilità di perseguire in maniera seria e costante lo scopo sociale come da Statuto. Lasciare in piedi un fantasma inattivo, ben lontano da quello che è sempre stato lo spirito che ha animato il Gruppo, non avrebbe alcun senso, avendo inoltre purtroppo rilevato una notevole, ingravescente difficoltà nel coinvolgere il pubblico nelle iniziative per un generale disinteresse verso questi argomenti, imputabile anche alla profonda crisi che il mondo della cultura sta attraversando, per mancanza di fondi, tagli e per un generale impoverimento del livello di istruzione medio della popolazione, spesso e volentieri "a tutt'altre faccende interessata". Invitiamo pertanto tutti a partecipare numerosi a questi ultimi due appuntamenti in calendario e ringraziamo sentitamente gli "affezionati" che ci hanno seguiti con costanza e affetto in questi 8 anni di attività.

Gruppo Archeologico Goriziano

martedì 13 novembre 2012

Umbrellas

Even the subject is simpler than previous one, I've to say that indeed it was more difficult because I've created the composition by my own, so I've tried to image how the shadows could be.
I've rappresented a child hid behind a red umbrella. We don't know why she's hidding but I think this element put something mysterious in the composition. As well as we don't know why the room is so empty with just  a green umbrella hang up on the wall. The room is in a ruin condition.
When I was younger I was particular influenced by japanese manga (I was used to draw them continuosly) and I can still see this influence in the drawing of the body of this picture.
Technically I used water colours, acrylic and a foil as usal. I've realized the spotted area of the floor with a toothbrush.
The most difficult things were: shadow of the child and the different shade of the umbrella.



martedì 6 novembre 2012

mostra "OPPOSTI" 2


Il "FOTOCLUB LUCINICO"
con il Patrocinio della Provincia di Gorizia e del Comune di Gorizia
in collaborazione con:
Unione Associazioni "LUCINIS"
BCC – Cassa Rurale ed Artigiana di Lucinico Farra e Capriva
invita la S.V. all'inaugurazione della mostra fotografica collettiva
"Opposti - itsoppO"
SABATO 10 NOVEMBRE 2012
ore 17,30
Centro Civico
Piazza San Giorgio, 37 - Lucinico (Go)
espongono:
Roberta BATTISTON, Renzo BELLOGI, Leopoldo BON, Fulvio CULOT, Felice CIRULLI,
Giusi FERRARO, Enzo GALBATO, Amelia KAPPEL, Ferdinando SFIRRI, Sonia SITZIA, Enrico SVERZUT
La mostra resterà aperta fino a domenica 18 novembre 2012
Feriali: 17,00 – 19,00 / Festivi: 10,00 – 12,30


Bycicle

Here I am again with a new Drawing for this week. I've to say that it was a challenge for me and indeed I'm quite satisfied as far as the result is concerned. I've used watercolors overall and acrylic for white spots.
Before painting it I had a look into Dumas and Cremonini's paintings and I was worried and attracted by them at the same time. I love the materic sensation of their paintings.
The major difficulties were about the perspective (the wheel First of all), but once that I've found the right way I finish the Drawing quite easily. The painting pahse took a lot of time specially for the b/w spots on the wall Made with foil.
The color in the picture are slightly warm because of the color of the light.
Eventually, I did enjoy in doing this painting.



lunedì 29 ottobre 2012

The bathroom

I chose this bathroom because I found it in a house during a
mesaurment for my job and I was so attracted by it because that
appartment, just few months before, had got fire. So that scene was so
dark and worrying that I was so fascinated and I shot that moment.
I've tried to use the same colours that I had used before with a lower
quantity of white because the light was not that much.
I had some troubles in realising the light enetering inside the room
(infact I should have painted a white spot on the wall, but I couldn't
realise it because I didn't know how to fade it with the rest of the
surface).
The major difficulty for me was realising the right shade of shadow
and light and drawing a correct perspective between a furniture and
another.

venerdì 26 ottobre 2012

Ultime attività Gruppo Archeologico Goriziano

Il Gruppo Archeologico Goriziano organizza per il novembre 2012 due conferenze.

La prima, che si terrà il 9 novembre 2012, sarà il terzo ed ultimo
appuntamento di un ciclo di conferenze intitolato "I culti pagani in
Friuli", dedicate allo studio ed approfondimento di come le feste ed i
riti precristiani si svolgessero e di come siano stati tramandati fino
a noi, benché con altre denominazioni e sotto mentite spoglie,
conservando però intatte le simbologie e i significati più arcaici ad
esse correlati. L' appuntamento, tenuto da Natasha Cvijanovic, sarà
incentrato su due festività che anticamente si svolgevano a cavallo
tra la stagione primaverile e quella estiva, Beltane-Calendimaggio e
Litha-Solstizio d'Estate.
Le tracce degli antichi culti pagani sono difatti ovunque intorno a
noi, anche sotto vesti inaspettate, ma culminano durante le festività
annuali, che la maggior parte di noi conosce come tradizioni
cristiane. Questo ciclo di incontri ha offerto la possibilità di
togliere qualche velo a tali credenze, per svelare parte della loro
autentica origine, contestualizzandole anche, quando possibile ed in
base alle fonti bibliografiche a disposizione, nella realtà locale del
Friuli Venezia Giulia, antica terra di passaggio e come tale ricca di
culti importati da luoghi e tradizioni anche molto distanti tra loro.

Nella seconda conferenza, intitolata "Tra cielo e terra. Il cielo
visto dagli antichi", che avrà luogo il 23 novembre 2012, la relatrice
Roberta Battiston ci guiderà invece alla scoperta del pensiero che le
civiltà antiche crearono sull'origine dell'Universo e sul suo
funzionamento, dal quale nacquero la Cosmogonia e la Cosmologia.
Non si può trattare queste due discipline senza addentrarsi nella
mitologia, religione, astrologia, astronomia, alchimia, filosofia,
storia, arte, cartografia, archeologia ed archeo-astronomia. Infatti,
fino all'epoca illuminista, la parte razionale e irrazionale dell'uomo
confluivano in un unico calderone nel quale "mescolare" e interpretate
i fatti della vita. Questa conferenza offrirà la possibilità di
approfondire la visione che gli antichi avevano dell'Universo, come
essi lo interpretavano attraverso le loro credenze e lo
rappresentavano sulle mappe.
Entrambi gli appuntamenti, patrocinati dal Comune e dalla Provincia di
Gorizia ed aperti al pubblico, si svolgeranno alle ore 20.45 presso la
Sala Espositiva gestita dall'Associazione Culturale "Equilibri", sita
nella Galleria tra Via A. Diaz e Corso Verdi, ed al loro termine sarà
un piacere per il Gruppo Archeologico offrire un piccolo rinfresco ai
partecipanti.

Per ulteriori informazioni:
http://www.gagoriziano.org/attivitasvolta/2012/icultipaganiinfriuli_5.pdf
http://www.gagoriziano.org/attivitasvolta/2012/tracieloeterra_ilcielo.pdf

Si coglie anche l'occasione per informare che, con queste due
conferenze, si concluderà definitivamente l'attività del Gruppo
Archeologico Goriziano, che con la fine del 2012 si scioglierà per
vari motivi: a causa della sempre maggior riduzione dei soci
effettivamente disponibili ad organizzare eventi e dell'impossibilità
dei pochi attualmente rimasti a portare avanti le attività, consegue
una sostanziale stasi dell'associazione con derivata impossibilità di
perseguire in maniera seria e costante lo scopo sociale come da
Statuto.
Lasciare in piedi un fantasma inattivo, ben lontano da quello che è
sempre stato lo spirito che ha animato il Gruppo, non avrebbe alcun
senso, avendo inoltre purtroppo rilevato una notevole, ingravescente
difficoltà nel coinvolgere il pubblico nelle iniziative per un
generale disinteresse verso questi argomenti, imputabile anche alla
profonda crisi che il mondo della cultura sta attraversando, per
mancanza di fondi, tagli e per un generale impoverimento del livello
di istruzione medio della popolazione, spesso e volentieri "a
tutt'altre faccende interessata".
Invitiamo pertanto tutti a partecipare numerosi a questi ultimi due
appuntamenti in calendario e ringraziamo sentitamente gli
"affezionati" che ci hanno seguiti con costanza e affetto in questi 8
anni di attività.

Gruppo Archeologico Goriziano


--
Gruppo Archeologico Goriziano
c/o v. Contavalle 1, Gorizia
340 7897093 (Sveva, ore pasti)
posta@gagoriziano.org
www.gagoriziano.org

"Il cemento ideale di una comunità è formato dalla coscienza della
propria cultura e dalla capacità che abbiamo di conservarla e di
accrescerla."
Ludovico Magrini

mercoledì 24 ottobre 2012

Drawing with the Light|Disegnare con la Luce

dal 31 ottobre al 30 novembre 2012

Orari di apertura del negozio
c/o Prospettive Libreria, via Rastello n. 59, Gorizia


INAUGURAZIONE|OPENING DAY
17 novembre 2012 ore 17.30

La mostra fotografica "Drawing with the light|Dipingere con la luce" si configura come la naturale prosecuzione del percorso intrapreso con la mostra fotografica "Limes: fotografia o pittura?" il cui intento principale dell'autrice era "dipingere con la macchina fotografica"insinuando nell'osservatore il dubbio di trovarsi dinnanzi ad un'opera pittorica piuttosto che ad una fotografica. Lo stesso filo conduttore è stato mantenuto anche per il percorso "Drawing with the light" dove la luce assume forme geometricamente inaspettate. Ordinarie illuminazioni urbane divengono colorate scie di luce, snaturando, quasi completamente, la natura dell'oggetto fotografato. Si creano così immagini nuove e dinamiche, infatti la luce sembra muoversi all'interno della fotografia e a volte quasi uscirne.

Entrata libera.

Per ulteriori informazioni: rbrrrb.blogspot.com
robbiemcbetty.altervista.org

The photography exhibition "Drawing with the Light|Dipingere con la luce" is the natural prosecution of the photographic exhibition "Limes: photography or painting?" which aim was "painting with the camera" creating a misunderstanding in the observer that doesn't figure out if he or she is in front of a paint or a photography. The same aim has been maintained also for "Drawing with the light" where the light assumes unexpectable shapes. Ordinary urban lights get into bright lines making undefined the object shot.

New and dynamic images are created, the light seems moving into the picture and sometimes going out from it.

Free entrance.

For further information: rbrrrb.blogspot.com

robbiemcbetty.altervista.org

Con la collaborazione di:
imaGIS L@b
Fotoclub Lucinico

Avviso importante: spostamento date mostra Drawing with the Light

A causa di un'improvviso contrattempo la mostra fotografica Drawing with the Light organizzata da imaGIS L@b partirà dal 31/10 e si concluderà il 30/11.
L'inaugurazione invece sarà sabato 17 novembre alle 17.30 e ci sarà un piccolo buffet.
Mi spiace per l'inconveniente, ma spero che possiate venire comunque.

Robbie Mc.

lunedì 22 ottobre 2012

The slaughter corridor

I was attracted from the scene I had ahead of my eyes because all was so silent and motionless. Everything was like the moment it was abbandoned (nearly '70). Strong light was coming from my right and from my left creating an enourmous contrast beetween shadows and lights. A fallen chair brought my glance till the end of corridor when I saw a big open door that showed a big misterious dark depth. I read this "sign" the door showed me, as a window that overlooks above Unknown. That's the reason why I was so attracted by the scene.
In the drawing I've used especially black colour mixed up with dark blue to realise both dark shades and grey ones. I used a pure acrylic white because the contrast was truly high in the real scene.
I 've used also black pencil to define the outline.
Anyway I've simplified the scene as much as was possible in terms of geometries and cleaning of the drawing.



io al Tg nazionale Sloveno

Ecco il link. Guardate dal 16° minuto (o anche tutto se volete!).





mercoledì 17 ottobre 2012

Anticipazioni sul Conto Energia termico

A fine anno si raggiungerà il tetto previsto per le rinnovabili elettriche al 2020 e cominceranno gli incentivi per le rinnovabili termiche. Disponibili 900 milioni di euro

E' imminente la pubblicazione del Conto Energia termico, il nuovo Decreto sulle rinnovabili termiche, appunto, che potrebbe già partire con l'inizio del nuovo anno.
Tante le novità, in particolare per il settore pubblico il quale, finora escluso dal 55%, potrà ora accedere agli incentivi del nuovo Conto, intervenendo su tutta una serie di edifici vetusti sparsi sul territorio.
Anche i privati, tuttavia, vedranno cambiarsi le carte in tavola, potendo per la prima volta scegliere se usufruire della detrazione del 55% o invece rivolgersi ai nuovi aiuti previsti dal Conto Energia termico.

GLI OBIETTIVI DEL CONTO TERMICO.
Con il nuovo Conto Termico si intende creare uno strumento di incentivazione per interventi di piccole dimensioni volti alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili e all'incremento dell'efficienza energetica. Tra gli obiettivi, anche quello di creare un meccanismo incentivante sul modello del "conto energia" dedicato alle FER termiche, che contribuisca al raggiungimento degli obiettivi nazionali di sviluppo delle fonti rinnovabili, e il proposito di sviluppare il ruolo esemplare della Pubblica Amministrazione, attraverso un meccanismo di incentivazione diretto, in grado di ridurre la barriera finanziaria di investimento iniziale.

MECCANISMI DI INCENTIVO E DESTINATARI.
Il decreto prevede l'incentivazione di piccoli interventi di efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili (pompe di calore, scaldacqua, solare termico e generatori di calore a biomassa). L'accesso agli incentivi per le rinnovabili termiche verrà consentito ai soggetti pubblici, inclusi per la prima volta l'IACP (Istituto Autonomo Case Popolari), e privati, mentre – nell'attuale versione della bozza – quelli per l'efficienza energetica sono riservati ai soggetti pubblici. Fino ad oggi, infatti, i privati beneficiano dello sgravio fiscale di cui sopra: la composizione delle due misure in un disegno organicorappresenta uno dei principali nodi che si sta sciogliendo. Nel primo biennio di applicazione è previsto un costo complessivo massimo di 900 MEuro che, in analogia con le FER elettriche, sarà coperto a valere sulle tariffe del gas naturale.
Per tutte le tecnologie ammesse a incentivo, il nuovo decreto stabilisce una serie di valori prestazionali minimi. In particolare, l'incentivo risulta commisurato all'energia rinnovabile prodotta e al risparmio energetico conseguito e sarà differenziato per taglie e zone climatiche. Per gli impianti a biomassa o a PdC fino a 35 kWt e solari termici fino a 50 mq, l'ammontare annuo dell'incentivo è costante, calcolato a forfait ed erogato per un biennio. Per quanto riguarda, invece, gli impianti di taglia maggiore, l'ammontare annuo dell'incentivo è costante, conteggiato a forfait ed erogato per un quinquennio. L'incentivo, erogato in rate annuali costanti, è pari ad una percentuale della spesa sostenuta per l'intervento.

GLI INTERVENTI.
Gli interventi potranno essere richiesti per edifici esistenti o unità immobiliari di qualsiasi categoria catastale, nuovi edifici ultraefficienti (classe A), impianti termici per il condizionamento invernale e per la produzione di ACS (acqua calda sanitaria), elettrodomestici, motori e inverter. Per quanto riguarda le tipologie di tecnologie ammesse a incentivo, esse saranno suddivise per categoria, a partire dagli "impianti di piccole dimensioni", tra cui figurano pompe di calore e scaldacqua a pompa di calore, con potenza nominale inferiore a 500 kW, e solare termico e solar cooling per superficie solare lorda inferiore ai 700 mq. Soggetti pubblici e privati potranno richiedere i nuovi incentivi per l'installazione di pompe di calore (elettriche, a gas ed anche geotermiche), solare termico e solar cooling e generatori di calore a biomassa, questi ultimi soltanto in caso di sostituzione di altri impianti a biomassa, gasolio o carbone. Tra le principali novità introdotte dal nuovo Conto, l'accordo di incentivi a soggetti pubblici per procedere a piccoli interventi di efficienza energetica sovrapponibili a quelli del 55%. Tra questi l'isolamento termico di pareti, coperture, pavimenti, la sostituzione di finestre ed anche l'installazione di generatori di calore a condensazione. Il nuovo provvedimento, inoltre, intende incentivare l'installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento fissi o mobili, non trasportabili, in edifici esistenti.

Fonte: Portale web Casa&Clima



martedì 16 ottobre 2012

Apertura della nuova sede della Scuola delle Arti - Martedì 16 Ottobre, ore 11 - 19

La Facoltà di Lettere dell'Università di Nova Gorica anno accademico 2012/2013 è già iniziata nel palazzo Alvarez a Gorizia. La Facoltà invita nuovi e vecchi amici alla giornata di apertura, Martedì, 16 Ottobre presso la nuova sede. Ci sono già emergenti idee degli studenti nuovi e nuovi programmi. Le mostre e le proiezioni si terranno dalle 11 alle 19.





Matisse inspired :D

I've done a painting inspired to Matisse about a naked woman. I've used acrylics colorous, watercolours and pencils.

The colours are a little bit altered probably because of the flash of the scanner so they seem to be more brilliant than they are truly.

I've started with the background. First I've used watercolours trying to obtain a suitable effect but indeed I wasn't so satisfied because the colours weren't as "brilliant" as I would, so, after that, I've decided to add to the painting some acrylics (red, yellow and black) put down with a convolute foil to obtain a "spot" effects on the floor (I don't know if you can see it in the picture attached because of the scanning quality).

The most difficult part to realise for me was the figure of the woman because of multiple kind of shadows on her body. In the original painting I guess there is a mixed pink&yellow for the skin some shadows are grey&green and some spot light are realised with some white painting. So first I've tried to follow the original colours of the shadow than I've decide to work freely making becoming the skin yellow, light orange and light brown with spot light painted in white but with some colour in it (red, green and blu). I did love the idea of yellow skin because I think it comes up from the brilliant red floor. Probably the most difficult part of the figure was her face.

I've read something about Matisse and the Cezanne influence on his work and I've found that very interesting because he admitted to be influenced from other artists and I think this is great because this means that you've study all they paintings to understand the secret of their works.





martedì 9 ottobre 2012

Super size me: un docufilm sui danni provocati dall'alimentazione da fast food


Nuovi ritrovamenti sotto il castello di Gorizia

Grazie a Luca per la segnalazione:

IL PICCOLO 9/10/12

Gorizia, dalla stessa associazione lo scorso anno per quanto riguarda le gallerie del Monte Sabotino «dove grazie al lavoro della "Sezione cavità artificiali" sono state rilevate circa 40 gallerie che andrebbero tutte opportunemente segnalate con apposita cartellonistica, lavoro che gli speleologi avevano già offerto di fare gratuitamente e che tornerebbe utile come si è detto in vista della ricorrenza del prossimo centenario».
di Francesco Fain Vecchie gallerie scavate nel corso della Grande guerra. Probabilmente rifugi anti-aereo, di cui si era smarrita la memoria. Sono state scoperte, in maniera del tutto casuale e inattesa, durante i lavori di manutenzione straordinaria e consolidamento delle mura del castello di Gorizia: a venire alla luce due ingressi di vecchi tunnel scavati nel periodo fra il 1915 e il 1918. Il direttore dei lavori Elisa Trani (capogruppo del raggruppamento di progettisti Gentilini e De Giacometti delle opere di manutenzione straordinaria e consolidamento della cortina muraria 51-52–2° lotto, coordinati dall'architetto Laura Puntin) ha immediatamente contattato gli speleologi del Centro ricerche carsiche Seppenhofer. «E abbiamo subiro esplorato una delle gallerie, rimanendo letteralmente a bocca aperta», rivela il presidente Maurizio Tavagnutti. «Gli spelogologi sono penetrati attraverso una stretta e disagevole apertura praticata nella cinta muraria e si sono trovati di fronte ad una galleria di una decina di metri di sviluppo e interessata da una grossa frana che ne preclude ogni prosecuzione. La squadra della sezione "Cavità artificiali" del Seppenhofer non si è persa d'animo e scavando nel detrito della frana ha individuato una possibile prosecuzione della galleria. Vista la prossimità del fronte bellico, durante la Prima guerra mondiale, questo manufatto poteva rappresentare un possibile ricovero anti-aereo per le truppe». «Sarebbe interessante - aggiunge Tavagnutti - rimuovere il materiale franato per vedere lo sviluppo del tunnel. Prima, però, è necessario il nullaosta della Soprintendenza ai beni architettonici». Non è tutto. Un secondo ingresso di una galleria molto modesta, «ma di sicuro più interessante» rimarca Tavagnutti, è emersa dopo la pulizia dalla vegetazione del tratto murario ad opera della Gerometta spa di Spilimbergo, molto più in alto nel bel mezzo del muro di cinta del castello. All'interno si notano ancora resti di intonaco e cemento. Due "scoperte" che andrebbero valorizzate. «In vista della ricorrenza del centenario dello scoppio della Grande Guerra, questa - rimarca Tavagnutti - potrebbe essere una buona occasione per valorizzare queste come altre gallerie presenti in città. La valorizzazione potrebbe avvenire anche con una semplice grata, posta a chiudere l'ingresso, e con una tabella indicante il rilievo topografico e i dati storici essenziali: sul modello di quello che è stato già fatto per le gallerie del colle di Osoppo in Friuli». Immediata la reazione del sindaco Ettore Romoli che (come scriviamo nell'altro articolo) ha voluto, ieri pomeriggio, effettuare un sopralluogo. «La scoperta è, senza ombra di dubbio, interessantissima, tenendo conto che a partire dal 2014 ci sarà il centenaio della prima guerra mondiale. È intenzione dell'amministrazione comunale valorizzarle, anche turisticamente. Faremo la nostra parte», annuncia il primo cittadino. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


 

lunedì 8 ottobre 2012

Il mio ultimo acquisto "fotografico" made in Japan

Grazie ad Aero e Manami per avermela presa! ^^

Cinema e radio

Il neonato Cineclub di Gorizia ha in programma la rassegna "Cinema e
radio: tra nostalgie e ribellioni" da giovedì 4 ottobre a Gorizia
l'associazione Palazzo del Cinema di via Bombi 7.

Allo stato attuale la radio, con l'avvento delle tecniche di
trasmissione digitale, con la nascita di stazioni radiofoniche
destinate solo alla trasmissione via web e con l'integrazione con
nuove forme comunicative ha allargato i suoi orizzonti ridisegnando e
moltiplicando le modalità di rapporto con l'ascoltatore. Durante gli
incontri si cercherà di capire il mondo radiofonico di oggi andando
indietro nel tempo, analizzando la sua storia e i personaggi che si
sono avvicendati attorno a questo mezzo di comunicazione. "Cinema e
radio" proseguirà per tutti i giovedì di ottobre, portando nella
cittadina isontina ospiti illustri del panorama radiofonico e
cinematografico, quali il curatore radiofonico di Radio3 RAI Pino
Saulo e il regista cinematografico Guido Chiesa.

http://www.cineclubgorizia.it/

lunedì 1 ottobre 2012

La forza della disperazione

Oggi ho trovato, sul parabrezza della mia auto, questo biglietto. Così come sul mio, anche su quello delle auto del medesimo parcheggio.
Non ho potuto fare a meno di raccoglierlo e conservarlo per due ragioni: la prima come monito personale per farmi ricordare quanto sono fortunata, al giorno d'oggi ad avere un posto fisso, e la seconda motivazione si basa sul fatto che istantaneamente ho avuto una chiara visione della situazione della disoccupazione ad oggi.
Solo una persona disperata, non vedendo altre prospettive all'orizzante, si può lanciare così in un simile tentativo.
Mi auguro che veramente quella donna, così come tante altre persone in Italia che hanno la voglia di lavorare, possa trovare un'occupazione.
Allora vi chiedo una cortesia: se avete qualche lavoro da proporle vi chiedo di contattarmi cosicchè io possa proporglielo a mia volta (ho preferito cancellare il suo numero telefonico per motivi di privacy).
Grazie a tutti :)



sabato 29 settembre 2012

Mostra fotografica "Segni di Pietra" di Roberto Kusterle

La mostra di Roberto Kusterle si tiene presso la galleria studio Faganel di Gorizia, Viale XXIV maggio 15/c, 34170 Gorizia.

martedì-venerdì 9.30-13.00, 16.00-19.30
sabato 10.00-13.00, 16.00-19.30

ingresso gratuito

Ecco il video promo:



contatti:
tel: 0481.81186
info@studiofaganel.com
www.studiofaganel.com

giovedì 27 settembre 2012

MEAT THE TRUTH

in occasione della Settimana Vegetariana Mondiale (1-7 ottobre) l'associazione VegAnima Gorizia propone la visione di:

MEAT THE TRUTH
Carne, la verità sconosciuta


Il documentario con le migliori e più aggiornate informazioni scientifiche
sui cambiamenti climatici e il loro legame con l'allevamento di animali.

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MERCOLEDÌ 3 OTTOBRE 2012
ore 18.00 - presso la MEDIATECA, via Bombi 7 - GORIZIA
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• Dopo il film: intervento di Davide Labrosciano (responsabile dell'Associazione EnergoClub Onlus):
"L'energia divorata: l'impatto ambientale del consumo di carne e le soluzioni sostenibili".

• A seguire: aperitivo vegan proposto da VegAnima Gorizia

ENTRATA LIBERA - OFFERTA GRADITA
Vi aspettiamo!

Per informazioni: info@veganima.it / tel. 329 2164329


mercoledì 26 settembre 2012

Prossimi appuntamenti con la Società Friulana di Archeologia

La Società Friulana di Archeologia-Onlus ha organizzato da giovedì 27 settembre a giovedì 15 novmbre 2012, il secondo ciclo di conferenze "Seguendo le tracce degli antichi".
Gli incontri, che si terranno ogni giovedì alle ore 18:00 presso la Torre di Porta Villalta, in via Micesio 2 a Udine, vogliono far avvicinare all'archeologia ed al patrimonio culturale italiano il più ampio pubblico possibile.

Questo ciclo di eventi, vuole rivivere il successo degli incontri che hanno visto riempire la sala conferenze della Torre di Porta Villalta con progetti come "Archeologia in Rosa" o gli incontri dedicati all'antico Egitto.

L'iniziativa si aprirà – giovedì 27 settembre, ore 18:00 – con una conferenza su "La statua di culto di Venus Genetrix nel Forum Iulium di Roma" del dott. Pablo Aparicio Resco, dell'Università Complutense de Madrid, per poi affrontare temi quali l'analisi dei documenti tolemaici dalla collezione dell'Università del Salento e il maestoso sito di Centocamere a Locri Epizefiri. Il fascino di Antinoo – a cui è dedicata attualmente una mostra presso l'Antiquarium di Villa Adriana a Tivoli – e la sua divinizzazione, che verranno trattati sabato 20 ottobre alle ore 17, saranno seguiti, invece,  dall'illustrazione della decorazione dei vetri dorati romani e dell'antica produzione laterizia nella nostra regione.

Concluderà la serie di incontri, giovedì 15 novembre, la conferenza su "L'altare di Ratchis. La ricerca e le policromie" per ricordare a tutti come, negli ultimi anni, siano stati compiuti enormi passi avanti nella ricerca e nelle tecniche scientifiche a nostra disposizione per comprendere al meglio il passato.

Il calendario completo è disponibile sul sito internet della Società Archeofriuli

Mostra: "Una domenica d'arte a Gorizia"

I N V I T O - 4 ottobre 2012 - ore 18.00 Galleria Dora Bassi - Via Roma
- Gorizia

inaugurazione della mostra dei quadri realizzati dagli artisti partecipanti
alla prima edizione di: "Una domenica d'arte a Gorizia"

dal 4 al 12 ottobre -Galleria Dora Bassi dal lunedì al venerdì ore 10 -12
// 16-19
Per informazioni:  tel. 0481 281658

<http://www.nuovolavoro.org//20110317150italia.htm>



Insediamento della School of Arts dell'Università di Nova Gorica

Mercoledì 26 settembre alle 11.30 in Palazzo Alvarez - aula C, via Diaz 5 Gorizia, verrà presentata la School of Arts dell'Università di Nova Gorica, che si insedierà in città.
Il Presidente della Provincia Enrico Gherghetta e il Rettore Danilo Zavrtanik firmeranno la convenzione.

Conferenza. Il Paese e il Territorio di San Canzian nel Medioevo.

San Canzian d'Isonzo (Go) - Venerdì 28 settembre 2012

GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO (29 – 30 settembre 2012)

San Canzian d'Isonzo (Go) - Venerdì 28 settembre 2012

Presentazione del volume: Il Paese e il Territorio di San Canzian nel Medioevo. Atti della II giornata di Studi Sancanzianesi – 14 maggio 2011, h. 18,00, presso la sala dell'Oratorio Parrocchiale -  San Canzian d'Isonzo.
All'incontro hanno partecipato: il professor Cesare Scalon, il professor Segio Tavano, lo studioso di toponomastica Maurizio Puntin, l'archeologa Angela Borzacconi e l'archeologo Luca Villa.
Considerata l'importanza degli argomenti trattati e l'autorevolezza dei relatori ed al fine d'arricchire la conoscenza del nostro territorio, la locale sezione della Società Friulana d'Archeologia ha ritenuto  meritevole  raccogliere gli atti dei relatori  e pubblicarli.
Relatori che generosamente hanno messo a disposizione il proprio contributo scientifico alla realizzazione della pubblicazione:
 - Prof. Sergio Tavano, La leggenda di San Marco prima di Venezia;
 - Dottoressa Angela Borzacconi, La Chiesa Medioevale di San Proto;
 - Paola Saccheri, Luciana Travan, Francesco Toso, Giovanni Brondan: I resti scheletrici umani provenienti da S. Proto, 
- Signor Maurizio Puntin, La Toponomastica Medioevale di San Canzian d'Isonzo.
Immagini in copertina a cura del Signor Umberto Moriconi. Realizzazioni tridimensionali delle ipotesi ricostruttive della basilica paleocristiana a cura del Signor Tobia Bellè.
Editore: Casa Editrice Editreg di Fabio Prenc.
Il volume è stato Pubblicato dalla Società Friulana d'Archeologia onlus, in collaborazione con il Comune di San Canzian d'Isonzo e la Parrocchia Ss Martiri Canziani di San Canzian. Ha contribuito alla pubblicazione la Banca di Credito Cooperativo di Staranzano Villesse.
Info: 3665400659 - E mail: sfaisontina@archeofriuli.it

lunedì 24 settembre 2012

Le specialità a Gusti di Frontiera 2012

BORGO ALTO ADRIATICO
piazza Sant'Antonio
Italia, Slovenia, Croazia
I sapori marinari e lagunari abilmente esaltati dall'abilità dei pescatori di Grado e Marano, fianco a fianco
con la fantasia e le tradizioni culinarie della penisola istriana: una garanzia per gli amanti del pesce,
proposto in un'appetitosa varietà di ricette, dalle fritture ai piatti freddi. Nel menù anche un'ampia scelta
di carni. Da non perdere le pietanze cucinate in "campana" - il modo tradizionale istriano di preparare il
cibo sul fogoler (focolare) in recipienti di terracotta o ferro - e il prosciutto, stagionato in modo naturale,
dall'odore intenso e aromatico. Piatti da assaggiare rigorosamente accompagnati dall'ampia scelta dei vini
simbolo di queste terre (Terrano, Malvasia).

BORGO SLOVENIA
piazza Cavour, via Rastello, via delle Monache
Slovenia
La cucina slovena presenta una diversità di piatti e specialità influenzate dalla cucina mediterranea,
mitteleuropea e orientale. Rinomati i pasticci ripieni, i piatti a base di funghi e le tante ricette di carne
(maiale, vitello e agnello), gli spezzatini e il gulash. Tipici sono gli insaccati come i salami, il klobasa
(salsiccia), la krvavica (sanguinacci, riso e spezie, spesso abbinati a crauti, lardo e pancetta affumicata) e
il pregiato prosciutto crudo del Carso. Gli žganci sono gnocchi di farina di grano saraceno, spesso cotti
con la zuppa di cavoli e contornati da pancetta affumicata. Il burek è un tortino di formaggio, con carne o
mele.
Tra i piatti tradizionali della cucina slovena ci sono anche quelli preparati con la farina e il semolino. I più
conosciuti sono gli struklji, specialità di pasta ripiena con ricotta, carne o verdura, preparati in settanta
varianti diverse, anche dolci (con uvetta, noci e pinoli).
Da assaggiare anche le zuppe, come la jota carsolina (a base di crauti). Buonissimi anche i dolci: focacce
e strudel di mele, di ricotta o di ciliege. Immancabili la potica, con ripieno di noci o mandorle e semi di
papavero, la prekmurska gibanica, torta abbondantemente farcita a base di ricotta e noci, il kraf
(bombolone), le apprezzatissime palacinke e le paste al miele profumate di cannella. Di ottima qualità i
vini, come il Teran, la Malvazija, la Rebula, il Renski Rizling, la Ranina, il Laški e lo Cviček.
Un'istituzione le birre Union e Laško, come liquori e grappe.

VILLAGGIO DELL'AMICIZIA
piazza Vittoria
Italia, Slovenia
Nella capitale istituzionale di Gusti di Frontiera, piazza Vittoria, protagonista assoluto sarà ancora una
volta il "Tipicamente Friulano". I prodotti più pregiati della regione (prosciutto di San Daniele, formaggio
Montasio e il rinomato miele delle province di Trieste e Gorizia) proposti in particolari degustazioni,
accompagnate dai migliori vini del territorio, nello stand dell'Ersa (Agenzia regionale per lo sviluppo
agricolo). Menù di qualità anche quelli offerti da Antica Contea (il marchio che unisce Gorizia, Cormons
e Gradisca) e dai Comuni sloveni che hanno dato vita, con i tre centri isontini, a una partnership per la
promozione turistica integrata del territorio goriziano. Miele, pasta, caffè, un'ampia varietà di prodotti
sott'olio, senza dimenticare la gubana, il dolce-simbolo del territorio, il prosciutto e i rinomati formaggi.
Un'ampia superficie è riservata ai sapori di montagna, con le specialità enogastronomiche di Dolomiti,
Alpi e Carnia. Un trionfo di gusti tra speck, wurstel, e formaggi della Valle Aurina, ma anche i prodotti
caseari delle malghe alpine. Non solo: grappe e distillati di pere, pesche, frutti di bosco, cioccolato, miele,
strudel di mele, pane nero di segale, sfogliata di mele, renette, crostata di mais.

BORGO BALCANI
via Roma (tratto da via Crispi a via Rotta)
Serbia, Croazia, Bosnia, Montenegro, Albania
La tradizione culinaria balcanica presenterà anche a Gorizia le rinomate zuppe insaporite da spezie e
pezzetti di carne di maiale. Oltre alle pietanze da cucchiaio, come primo piatto merita una menzione la
srpska gibanica, una sfoglia riempita con formaggio fresco, kajmak e anche uova nelle ricette più ricche.
Piatto tradizionale di tutti i Balcani è il burek, fatto con una sottile pasta sfoglia farcita all'interno con
diversi ingredienti. La regina suprema della cucina balcanica, tuttavia, resta la carne, che sarà proposta in
un'ampia varietà di ricette. Tra le carni alla griglia gli attori principali sono i ćevapčići, piatto diffuso in
tutti i Balcani che consiste in polpettine di manzo o di carne ovina dalla forma allungata, onnipresenti in
ogni menù. Seguono nella classifica dei piatti più amati i ražnjići, spiedini di carne, e la pljeskavica una
sorta di hamburger di carne macinata e speziata. Oltre alle grigliate, la tradizione culinaria serba non può
rinunciare alle carni allo spiedo. Tra le specialità l'agnello e il maialino da latte. Accanto alla griglia e allo
spiedo, le carni sono cucinate anche secondo la tradizione che prevede la cottura sotto un coperchio sul
quale vengono sistemate braci incandescenti. Tradizionalmente viene cucinata in questo modo la carne di
vitello. E ancora i piatti della cucina bosniaca e serba come la Sirnica (una sfoglia di pasta con
formaggio), la dolma (verdure ripiene di riso), ma anche piatti tipici dell'Albania come le Qofte te
ferguara, saporite polpette di carne sapientemente speziate, o dolci squisiti come la Baklava o il Kadaif,
Zagorski štrukli (a base di formaggio, noci, papavero, ortiche e mele) nonché miele e confetture.

BORGO EUROPA CENTRALE
via Roma (da via Rotta a piazza Vittoria)
Polonia, Ungheria, Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia
Con le sue succulenti carni cotte, arrosto o al forno la cucina tradizionale dei paesi dell'Europa centrale
non mancherà di deliziare anche quest'anno i visitatori di Gusti di Frontiera. Tra i piatti assolutamente da
non perdere il tradizionale gulash ungherese (sostanzioso stufato di spezzatino a base di carne, lardo,
soffritto di cipolle e carote, patate e paprica). Tra le tipicità anche l'ottima birra boema e il saporito bigos
polacco (specialità a base di crauti, carne e spezie).

BORGO FRIULI VENEZIA GIULIA
via Arcivescovado, via Oberdan, via Boccaccio, via Crispi, via De Gasperi, corso Verdi (tratto da
via Santa Chiara ai Giardini pubblici)
Italia
Dai golosi dolci (strudel, krapfen, frittelle di mele, preparati e cotti sul momento) all'immancabile frico,
passando per gli apprezzati infusi, il miele, i formaggi di montagna, i distillati, l'orzotto e la polenta
pasticciata. Immancabile la rassegna dei pregiati vini del Collio e del Carso, pluripremiati a livello
internazionale e particolarmente apprezzati per la loro forte personalità. Tra un bicchiere di ribolla gialla e
un inebriante assaggio di malvasia, come non farsi trascinare dai pregiati affettati: dal rinomato prosciutto
crudo ai salami, da accompagnare con scaglie di formaggio impreziosite dal goloso miele goriziano.
D'obbligo è un assaggio dei prodotti della terra, quali le apprezzate verze, contorno ideale per piatti di
carne e salsicce, la celebre Rosa di Gorizia, radicchio ormai rarissimo e ricercato dagli chef dei ristoranti
ai quattro angoli d'Italia.
Come dimenticare, infine, i preziosi sott'olio, con i funghi in testa. Per concludere, magari, con una
tazzina dell'ottimo caffè goriziano, da decenni torrefatto in città da diverse aziende specializzate.

BORGO FRANCIA
Giardini pubblici
Francia
Dal Mont d'Or, con la sua tipica confezione di legno, al Rocamadour, dal Roquefort al Camembert della
Normandia, senza dimenticare un'istituzione come il Brie. Il Borgo transalpino sarà anche quest'anno il
paradiso dei grandi formaggi (decine le specialità), proposti come da tradizione con tutta una serie di
"accompagnamenti" (salse, confetture) e vini (una trentina quelli in listino): dallo Champagne ai fantastici
rossi della Borgogna e di Bordeaux, ai dolcissimi Sauternes. Tra le proposte tradizionali anche crepes,
Tartiflette e Cassoulet, baguette, croissant e un'ampia scelta di pasticceria da forno.
ISOLA DEI BIMBI
Giardini pubblici, a ridosso di via Cadorna
Alle spalle di Borgo Francia, nell'area dei Giardini pubblici a ridosso di via Cadorna, un'altra grande
novità: l'Isola dei bimbi. Un'ampia area con diverse iniziative a misura di bambino e la possibilità di
usufruire dei giochi del Jungle village. Domenica, in prima visione assoluta a Gusti di Frontiera, ci sarà la
LA DOLCE ISOLA
Corso Verdi (tratto tra via Crispi e via Diaz)
Austria, Belgio, Germania, Croazia, Serbia, Olanda, Italia, Slovenia, Spagna
Anche agli amanti dei dolci Gusti di Frontiera offrirà un'esperienza indimenticabile. Nei quattro giorni di
festa, infatti, la nuova area pedonale corso Verdi si trasformerà nella "Dolce isola", un vero e proprio
salotto internazionale dove il menù della casa prevede torte, cioccolata, crepes, palacinke, prodotti di
pasticceria. In tutte le versioni e per tutti i gusti.

BORGO ITALIA
Corso Italia (tratto tra via XXIV Maggio e via Garibaldi) e via Diaz (tratto fino a via Rismondo)
Italia
Fumeranno per quattro giorni le braci delle grigliate toscane, così come funzioneranno a pieno regime le
padelle in cui saranno fritti gli arancini siciliani. Non mancheranno le i celebri cannelloni al ragù e
piadine emiliane, le focacce liguri e pugliesi, le olive ascolane e le mozzarelle campane. Dalla Valle
d'Aosta i gnocchi con la fonduta, dal Piemonte i famosi agnolotti e la salsiccia di Brà, l' inarrivabile
Porchetta arrostita dalla Toscana, ma anche il capretto arrosto dalla Sardegna e gli stuzzicanti
"arrosticini" dell'Umbria.
Tra i piatti simbolo anche la polenta veneta, declinata in tutte le sue varianti, perché no affiancata da
salsiccia e formaggio sardi, o dai saporiti piatti della tradizione piemontese. Cuochi all'opera di giorno e
di sera, anche per preparare un'istituzione nazionale come la pizza.

BORGO LATINO
piazza del Municipio
Argentina, Cuba, Spagna
Gusti di Frontiera rinsalda anche quest'anno il rapporto di amicizia con la patria della Pampa, offrendo
uno spaccato dell'enogastronomia argentina. Da non perdere le celeberrime carni e altri prodotti tipici,
provenienti da Buenos Aires e dintorni. Un'istituzione l'asado (arrosto).
Nel menù anche la tradizione spagnola, dove la paella sarà affiancata dalle rinomate ricette di carne, con
la possibilità di sorseggiare la sangria nella sua ricetta originale. La carne, soprattutto quella di maiale
(cucinata arrosto, ma anche fritta o in padella) sarà, invece, il piatto forte della cucina creola cubana. Con
le parti grasse del maiale si fanno i famosi chicharrones, stuzzichini-salatini ideali per quando si beve
rum o birra. Alla base di ogni piatto si trova il riso, ma anche fagioli e banane, quelle adatte ad essere
cucinate. Si fa anche molto uso della manioca o yucca, della malanga, patate dolci, zucche, cipolla, aglio,
spezie ed erbe aromatiche. La malanga servita in forma di purea o, in alternativa, saltata in padella dopo
essere stata marinata con succo d'arancia ed aglio. Nella cucina popolare le carni di maggior consumo
sono quelle di pollo e maiale, ma non manca quella di bovino. Il flan e un dolce di tipica origine spagnola,
é un budino al caramello.
Tra i piatti tradizionali il Lechòn (maialino), il cerdo asado (carne di maiale), Buñuelos (pasticci), la•
Guayaba e il queso (dolce a base di marmellata di guava servita con formaggio). Simbolo dell'isola
caraibica è anche il rum.

MERCATINI
via Mazzini, via Rismondo, via delle Monache
Il 90% degli stand e dei chioschi presenti a Gorizia sarà a carattere enogastronomico, ma non
mancheranno i tradizionali mercatini dell'artigianato tradizionale, ospitati nelle vie Mazzini, Rismondo e
delle Monache.

Cake Design Base Ed Avanzato

Per chi è interessato consiglio questo corso di Cake Design che si svolgerà a Udine.

 
 

Inviato da Robbie McBetty tramite Google Reader:

 
 

tramite Eventi di OGGI (24/09/2012) in FriuliVeneziaGiulia di Cinzia[13/07/2012-11:47:36] info@eventiesagre.it il 13/07/12

Data/e:
23/09/2012

Cake Design Base ed Avanzato Udine (TV) 23 settembre 2012 Corso di Cake Design Base Orario 9-13 1 Introduzione all'uso della pasta di zucchero 2 Ricetta è preparazione della pasta di zucchero 3 Colorazione della stesa 4 Ricette di impasti adatti come basi,creme e bagne 5 Farcitura e ...

 
 

Operazioni consentite da qui:

 
 

giovedì 20 settembre 2012

mercoledì 19 settembre 2012

il Potere dell'Adesso di Thomas Ekhart

Leggendo questo libro mi sono resa cnto di come fino a soli pochi mesi fa ero così concentrata sul futuro che vivevo in un perenne stato di ansia e di attesa per il futuro.
Prima di leggere questo libro ero giunta, da sola, a considerazioni similari, ma la lettura è stata piena di conferme sugli stati d'animo di quel momento.
La vita è adesso. Sto imparando a vivere il presente ed oggi esso è vivo ed è più importante sia del passato che del futuro. Sto vivendo la mia vita con molta meno ansia. Prendo le decisioni con più serenitá e cerco di vivere alla giornata e devo ammetterlo mi sento molto più rilassata!
È un libro che tutti dovrebbero leggere per capire quanto rumorosa e caotica sia la nostra mente. Vivendo nell'adesso impariamo a snodare l'intrico dei pensieri che affollano la nostra mente. Lo yoga e la respirazione sono un buon medium per raggiungere l'adesso. Ma non sono l'unico.
Per dipanare i nostri pensieri e le cause dei nostri dolor, dobbiamo cominciare a guardarli dal di fuori ed essere gli osservatori silenziosi di noi stessi. Non servono giudizi, ma dobbiamo solo osservare e piano, piano i nodi dei nostri pensieri si scioglieranno e cominceremo a capire che spesso è il nostro stesso cervello a volersi crogiolare nel dolore.

martedì 18 settembre 2012

Domenica a Gorizia il workshop d’arte “Sotto i portici”

Domenica a Gorizia il workshop d’arte “Sotto i portici”:
L’associazione Culturale Nuovo Lavoro promuove un concorso di pittura aperto a tutti. Una sezione particolare sarà dedicata ai giovani pittori minori di 14 anni che parteciperanno gratuitamente.

La manifestazione avrà inizio a Gorizia, domenica 23 settembre alle ore 8.00 e terminerà alle 17.00. La quota di partecipazione è 8 euro. Gli artisti dovranno dipingere quel giorno effettivamente lungo le vie della città.

Per Info 0481 281658 o qui

lunedì 17 settembre 2012

Il Ponte romano sull'Isonzo

Grazie Luca per avermelo segnalato!!!

Dal Piccolo:

SABATO, 15 SETTEMBRE 2012

Pagina 22 - Gorizia-Monfalcone

Dall’Isonzo in secca affiora pilone del ponte romano

Eccezionale rinvenimento della Soprintendenza dei Beni archeologici che consente di ipotizzare la grandezza del manufatto risalente al II secolo d.C.

L’Isonzo in secca regala una visione straordinaria che riporta indietro di secoli la storia del nostro territorio. Saranno visibili eccezionalmente solo fino alla prossima piena del fiume i grandi blocchi lapidei del basamento di uno dei piloni del ponte romano sull’Isonzo, all’altezza della chiesetta della Mainizza, portati alla luce, nei giorni scorsi grazie alle indagini archeologiche svolte dalle ditte ArcheoTest e Petra, con il coordinamento dell’archeologa Tiziana Cividini e sotto la direzione scientifica di Angelina De Laurenzi, funzionario della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Fvg. L’intervento, nell’alveo isontino, sul versante di Savogna, che è stato reso possibile grazie all’eccezionale siccità estiva e al contributo di Autovie venete, ha consentito di recuperare allo studio uno dei basamenti dei piloni del ponte, che si presenta a pianta rettangolare, parzialmente conservato in alzato. La scoperta, di grande interesse scientifico ed ingegneristico, permette, principalmente, di definire le imponenti dimensioni della base: 9 metri di lunghezza per 4,5 metri di larghezza. I blocchi squadrati, dilavati dalla lunga permanenza in acqua, erano coperti da uno strato consistente di ghiaia. Una serie di pali di legno, infissi verticalmente e utilizzati, verosimilmente, per bloccare le pietre o per armarle in corso di costruzione, è distribuita lungo il perimetro della struttura messa in luce. Gli archeologi ipotizzano, verso est, l’individuazione dello strato originale di crollo e, in base alla disposizione delle pietre, verso nord, lungo il lato più esposto alla forte corrente del fiume, l’esistenza di una sorta di rostro o frangiflutti. Stando alle ipotesi ricostruttive formulate sulla base dei ritrovamenti di resti compiuti a più riprese tra il 1963 e il 2003, il ponte, su cui passava la via Aquileia-Emona (attuale Lubiana) individuata nel luglio del 2011 sempre durante i lavori per il raccordo Villesse-Gorizia, doveva avere una lunghezza di oltre 200 metri. Qualora le arcate fossero state a distanze regolari, si dovrebbe pensare ad almeno 11 piloni. La prosecuzione delle indagini dovrebbe consentire di stabilire se la base poggia direttamente sul conglomerato naturale o piuttosto su un dado di fondazione, solitamente ottenuto mediante una gettata di calcestruzzo entro casseforme stagne. Sul lato destro del Pons Sonti sorgevano una stazione di posta (mansio) e un abitato di notevole rilievo, solo parzialmente indagati. Sempre nella zona si sviluppavano le necropoli e un’area cultuale di cui è testimonianza la famosa aretta votiva scoperta nel 1923, conservata presso il Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, recante una dedica al dio del fiume, l’Aesontius, e datata tra la fine del II e l’inizio del III secolo d.C.

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