Pages

lunedì 29 ottobre 2012

The bathroom

I chose this bathroom because I found it in a house during a
mesaurment for my job and I was so attracted by it because that
appartment, just few months before, had got fire. So that scene was so
dark and worrying that I was so fascinated and I shot that moment.
I've tried to use the same colours that I had used before with a lower
quantity of white because the light was not that much.
I had some troubles in realising the light enetering inside the room
(infact I should have painted a white spot on the wall, but I couldn't
realise it because I didn't know how to fade it with the rest of the
surface).
The major difficulty for me was realising the right shade of shadow
and light and drawing a correct perspective between a furniture and
another.

venerdì 26 ottobre 2012

Ultime attività Gruppo Archeologico Goriziano

Il Gruppo Archeologico Goriziano organizza per il novembre 2012 due conferenze.

La prima, che si terrà il 9 novembre 2012, sarà il terzo ed ultimo
appuntamento di un ciclo di conferenze intitolato "I culti pagani in
Friuli", dedicate allo studio ed approfondimento di come le feste ed i
riti precristiani si svolgessero e di come siano stati tramandati fino
a noi, benché con altre denominazioni e sotto mentite spoglie,
conservando però intatte le simbologie e i significati più arcaici ad
esse correlati. L' appuntamento, tenuto da Natasha Cvijanovic, sarà
incentrato su due festività che anticamente si svolgevano a cavallo
tra la stagione primaverile e quella estiva, Beltane-Calendimaggio e
Litha-Solstizio d'Estate.
Le tracce degli antichi culti pagani sono difatti ovunque intorno a
noi, anche sotto vesti inaspettate, ma culminano durante le festività
annuali, che la maggior parte di noi conosce come tradizioni
cristiane. Questo ciclo di incontri ha offerto la possibilità di
togliere qualche velo a tali credenze, per svelare parte della loro
autentica origine, contestualizzandole anche, quando possibile ed in
base alle fonti bibliografiche a disposizione, nella realtà locale del
Friuli Venezia Giulia, antica terra di passaggio e come tale ricca di
culti importati da luoghi e tradizioni anche molto distanti tra loro.

Nella seconda conferenza, intitolata "Tra cielo e terra. Il cielo
visto dagli antichi", che avrà luogo il 23 novembre 2012, la relatrice
Roberta Battiston ci guiderà invece alla scoperta del pensiero che le
civiltà antiche crearono sull'origine dell'Universo e sul suo
funzionamento, dal quale nacquero la Cosmogonia e la Cosmologia.
Non si può trattare queste due discipline senza addentrarsi nella
mitologia, religione, astrologia, astronomia, alchimia, filosofia,
storia, arte, cartografia, archeologia ed archeo-astronomia. Infatti,
fino all'epoca illuminista, la parte razionale e irrazionale dell'uomo
confluivano in un unico calderone nel quale "mescolare" e interpretate
i fatti della vita. Questa conferenza offrirà la possibilità di
approfondire la visione che gli antichi avevano dell'Universo, come
essi lo interpretavano attraverso le loro credenze e lo
rappresentavano sulle mappe.
Entrambi gli appuntamenti, patrocinati dal Comune e dalla Provincia di
Gorizia ed aperti al pubblico, si svolgeranno alle ore 20.45 presso la
Sala Espositiva gestita dall'Associazione Culturale "Equilibri", sita
nella Galleria tra Via A. Diaz e Corso Verdi, ed al loro termine sarà
un piacere per il Gruppo Archeologico offrire un piccolo rinfresco ai
partecipanti.

Per ulteriori informazioni:
http://www.gagoriziano.org/attivitasvolta/2012/icultipaganiinfriuli_5.pdf
http://www.gagoriziano.org/attivitasvolta/2012/tracieloeterra_ilcielo.pdf

Si coglie anche l'occasione per informare che, con queste due
conferenze, si concluderà definitivamente l'attività del Gruppo
Archeologico Goriziano, che con la fine del 2012 si scioglierà per
vari motivi: a causa della sempre maggior riduzione dei soci
effettivamente disponibili ad organizzare eventi e dell'impossibilità
dei pochi attualmente rimasti a portare avanti le attività, consegue
una sostanziale stasi dell'associazione con derivata impossibilità di
perseguire in maniera seria e costante lo scopo sociale come da
Statuto.
Lasciare in piedi un fantasma inattivo, ben lontano da quello che è
sempre stato lo spirito che ha animato il Gruppo, non avrebbe alcun
senso, avendo inoltre purtroppo rilevato una notevole, ingravescente
difficoltà nel coinvolgere il pubblico nelle iniziative per un
generale disinteresse verso questi argomenti, imputabile anche alla
profonda crisi che il mondo della cultura sta attraversando, per
mancanza di fondi, tagli e per un generale impoverimento del livello
di istruzione medio della popolazione, spesso e volentieri "a
tutt'altre faccende interessata".
Invitiamo pertanto tutti a partecipare numerosi a questi ultimi due
appuntamenti in calendario e ringraziamo sentitamente gli
"affezionati" che ci hanno seguiti con costanza e affetto in questi 8
anni di attività.

Gruppo Archeologico Goriziano


--
Gruppo Archeologico Goriziano
c/o v. Contavalle 1, Gorizia
340 7897093 (Sveva, ore pasti)
posta@gagoriziano.org
www.gagoriziano.org

"Il cemento ideale di una comunità è formato dalla coscienza della
propria cultura e dalla capacità che abbiamo di conservarla e di
accrescerla."
Ludovico Magrini

mercoledì 24 ottobre 2012

Drawing with the Light|Disegnare con la Luce

dal 31 ottobre al 30 novembre 2012

Orari di apertura del negozio
c/o Prospettive Libreria, via Rastello n. 59, Gorizia


INAUGURAZIONE|OPENING DAY
17 novembre 2012 ore 17.30

La mostra fotografica "Drawing with the light|Dipingere con la luce" si configura come la naturale prosecuzione del percorso intrapreso con la mostra fotografica "Limes: fotografia o pittura?" il cui intento principale dell'autrice era "dipingere con la macchina fotografica"insinuando nell'osservatore il dubbio di trovarsi dinnanzi ad un'opera pittorica piuttosto che ad una fotografica. Lo stesso filo conduttore è stato mantenuto anche per il percorso "Drawing with the light" dove la luce assume forme geometricamente inaspettate. Ordinarie illuminazioni urbane divengono colorate scie di luce, snaturando, quasi completamente, la natura dell'oggetto fotografato. Si creano così immagini nuove e dinamiche, infatti la luce sembra muoversi all'interno della fotografia e a volte quasi uscirne.

Entrata libera.

Per ulteriori informazioni: rbrrrb.blogspot.com
robbiemcbetty.altervista.org

The photography exhibition "Drawing with the Light|Dipingere con la luce" is the natural prosecution of the photographic exhibition "Limes: photography or painting?" which aim was "painting with the camera" creating a misunderstanding in the observer that doesn't figure out if he or she is in front of a paint or a photography. The same aim has been maintained also for "Drawing with the light" where the light assumes unexpectable shapes. Ordinary urban lights get into bright lines making undefined the object shot.

New and dynamic images are created, the light seems moving into the picture and sometimes going out from it.

Free entrance.

For further information: rbrrrb.blogspot.com

robbiemcbetty.altervista.org

Con la collaborazione di:
imaGIS L@b
Fotoclub Lucinico

Avviso importante: spostamento date mostra Drawing with the Light

A causa di un'improvviso contrattempo la mostra fotografica Drawing with the Light organizzata da imaGIS L@b partirà dal 31/10 e si concluderà il 30/11.
L'inaugurazione invece sarà sabato 17 novembre alle 17.30 e ci sarà un piccolo buffet.
Mi spiace per l'inconveniente, ma spero che possiate venire comunque.

Robbie Mc.

lunedì 22 ottobre 2012

The slaughter corridor

I was attracted from the scene I had ahead of my eyes because all was so silent and motionless. Everything was like the moment it was abbandoned (nearly '70). Strong light was coming from my right and from my left creating an enourmous contrast beetween shadows and lights. A fallen chair brought my glance till the end of corridor when I saw a big open door that showed a big misterious dark depth. I read this "sign" the door showed me, as a window that overlooks above Unknown. That's the reason why I was so attracted by the scene.
In the drawing I've used especially black colour mixed up with dark blue to realise both dark shades and grey ones. I used a pure acrylic white because the contrast was truly high in the real scene.
I 've used also black pencil to define the outline.
Anyway I've simplified the scene as much as was possible in terms of geometries and cleaning of the drawing.



io al Tg nazionale Sloveno

Ecco il link. Guardate dal 16° minuto (o anche tutto se volete!).





mercoledì 17 ottobre 2012

Anticipazioni sul Conto Energia termico

A fine anno si raggiungerà il tetto previsto per le rinnovabili elettriche al 2020 e cominceranno gli incentivi per le rinnovabili termiche. Disponibili 900 milioni di euro

E' imminente la pubblicazione del Conto Energia termico, il nuovo Decreto sulle rinnovabili termiche, appunto, che potrebbe già partire con l'inizio del nuovo anno.
Tante le novità, in particolare per il settore pubblico il quale, finora escluso dal 55%, potrà ora accedere agli incentivi del nuovo Conto, intervenendo su tutta una serie di edifici vetusti sparsi sul territorio.
Anche i privati, tuttavia, vedranno cambiarsi le carte in tavola, potendo per la prima volta scegliere se usufruire della detrazione del 55% o invece rivolgersi ai nuovi aiuti previsti dal Conto Energia termico.

GLI OBIETTIVI DEL CONTO TERMICO.
Con il nuovo Conto Termico si intende creare uno strumento di incentivazione per interventi di piccole dimensioni volti alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili e all'incremento dell'efficienza energetica. Tra gli obiettivi, anche quello di creare un meccanismo incentivante sul modello del "conto energia" dedicato alle FER termiche, che contribuisca al raggiungimento degli obiettivi nazionali di sviluppo delle fonti rinnovabili, e il proposito di sviluppare il ruolo esemplare della Pubblica Amministrazione, attraverso un meccanismo di incentivazione diretto, in grado di ridurre la barriera finanziaria di investimento iniziale.

MECCANISMI DI INCENTIVO E DESTINATARI.
Il decreto prevede l'incentivazione di piccoli interventi di efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili (pompe di calore, scaldacqua, solare termico e generatori di calore a biomassa). L'accesso agli incentivi per le rinnovabili termiche verrà consentito ai soggetti pubblici, inclusi per la prima volta l'IACP (Istituto Autonomo Case Popolari), e privati, mentre – nell'attuale versione della bozza – quelli per l'efficienza energetica sono riservati ai soggetti pubblici. Fino ad oggi, infatti, i privati beneficiano dello sgravio fiscale di cui sopra: la composizione delle due misure in un disegno organicorappresenta uno dei principali nodi che si sta sciogliendo. Nel primo biennio di applicazione è previsto un costo complessivo massimo di 900 MEuro che, in analogia con le FER elettriche, sarà coperto a valere sulle tariffe del gas naturale.
Per tutte le tecnologie ammesse a incentivo, il nuovo decreto stabilisce una serie di valori prestazionali minimi. In particolare, l'incentivo risulta commisurato all'energia rinnovabile prodotta e al risparmio energetico conseguito e sarà differenziato per taglie e zone climatiche. Per gli impianti a biomassa o a PdC fino a 35 kWt e solari termici fino a 50 mq, l'ammontare annuo dell'incentivo è costante, calcolato a forfait ed erogato per un biennio. Per quanto riguarda, invece, gli impianti di taglia maggiore, l'ammontare annuo dell'incentivo è costante, conteggiato a forfait ed erogato per un quinquennio. L'incentivo, erogato in rate annuali costanti, è pari ad una percentuale della spesa sostenuta per l'intervento.

GLI INTERVENTI.
Gli interventi potranno essere richiesti per edifici esistenti o unità immobiliari di qualsiasi categoria catastale, nuovi edifici ultraefficienti (classe A), impianti termici per il condizionamento invernale e per la produzione di ACS (acqua calda sanitaria), elettrodomestici, motori e inverter. Per quanto riguarda le tipologie di tecnologie ammesse a incentivo, esse saranno suddivise per categoria, a partire dagli "impianti di piccole dimensioni", tra cui figurano pompe di calore e scaldacqua a pompa di calore, con potenza nominale inferiore a 500 kW, e solare termico e solar cooling per superficie solare lorda inferiore ai 700 mq. Soggetti pubblici e privati potranno richiedere i nuovi incentivi per l'installazione di pompe di calore (elettriche, a gas ed anche geotermiche), solare termico e solar cooling e generatori di calore a biomassa, questi ultimi soltanto in caso di sostituzione di altri impianti a biomassa, gasolio o carbone. Tra le principali novità introdotte dal nuovo Conto, l'accordo di incentivi a soggetti pubblici per procedere a piccoli interventi di efficienza energetica sovrapponibili a quelli del 55%. Tra questi l'isolamento termico di pareti, coperture, pavimenti, la sostituzione di finestre ed anche l'installazione di generatori di calore a condensazione. Il nuovo provvedimento, inoltre, intende incentivare l'installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento fissi o mobili, non trasportabili, in edifici esistenti.

Fonte: Portale web Casa&Clima



martedì 16 ottobre 2012

Apertura della nuova sede della Scuola delle Arti - Martedì 16 Ottobre, ore 11 - 19

La Facoltà di Lettere dell'Università di Nova Gorica anno accademico 2012/2013 è già iniziata nel palazzo Alvarez a Gorizia. La Facoltà invita nuovi e vecchi amici alla giornata di apertura, Martedì, 16 Ottobre presso la nuova sede. Ci sono già emergenti idee degli studenti nuovi e nuovi programmi. Le mostre e le proiezioni si terranno dalle 11 alle 19.





Matisse inspired :D

I've done a painting inspired to Matisse about a naked woman. I've used acrylics colorous, watercolours and pencils.

The colours are a little bit altered probably because of the flash of the scanner so they seem to be more brilliant than they are truly.

I've started with the background. First I've used watercolours trying to obtain a suitable effect but indeed I wasn't so satisfied because the colours weren't as "brilliant" as I would, so, after that, I've decided to add to the painting some acrylics (red, yellow and black) put down with a convolute foil to obtain a "spot" effects on the floor (I don't know if you can see it in the picture attached because of the scanning quality).

The most difficult part to realise for me was the figure of the woman because of multiple kind of shadows on her body. In the original painting I guess there is a mixed pink&yellow for the skin some shadows are grey&green and some spot light are realised with some white painting. So first I've tried to follow the original colours of the shadow than I've decide to work freely making becoming the skin yellow, light orange and light brown with spot light painted in white but with some colour in it (red, green and blu). I did love the idea of yellow skin because I think it comes up from the brilliant red floor. Probably the most difficult part of the figure was her face.

I've read something about Matisse and the Cezanne influence on his work and I've found that very interesting because he admitted to be influenced from other artists and I think this is great because this means that you've study all they paintings to understand the secret of their works.





martedì 9 ottobre 2012

Super size me: un docufilm sui danni provocati dall'alimentazione da fast food


Nuovi ritrovamenti sotto il castello di Gorizia

Grazie a Luca per la segnalazione:

IL PICCOLO 9/10/12

Gorizia, dalla stessa associazione lo scorso anno per quanto riguarda le gallerie del Monte Sabotino «dove grazie al lavoro della "Sezione cavità artificiali" sono state rilevate circa 40 gallerie che andrebbero tutte opportunemente segnalate con apposita cartellonistica, lavoro che gli speleologi avevano già offerto di fare gratuitamente e che tornerebbe utile come si è detto in vista della ricorrenza del prossimo centenario».
di Francesco Fain Vecchie gallerie scavate nel corso della Grande guerra. Probabilmente rifugi anti-aereo, di cui si era smarrita la memoria. Sono state scoperte, in maniera del tutto casuale e inattesa, durante i lavori di manutenzione straordinaria e consolidamento delle mura del castello di Gorizia: a venire alla luce due ingressi di vecchi tunnel scavati nel periodo fra il 1915 e il 1918. Il direttore dei lavori Elisa Trani (capogruppo del raggruppamento di progettisti Gentilini e De Giacometti delle opere di manutenzione straordinaria e consolidamento della cortina muraria 51-52–2° lotto, coordinati dall'architetto Laura Puntin) ha immediatamente contattato gli speleologi del Centro ricerche carsiche Seppenhofer. «E abbiamo subiro esplorato una delle gallerie, rimanendo letteralmente a bocca aperta», rivela il presidente Maurizio Tavagnutti. «Gli spelogologi sono penetrati attraverso una stretta e disagevole apertura praticata nella cinta muraria e si sono trovati di fronte ad una galleria di una decina di metri di sviluppo e interessata da una grossa frana che ne preclude ogni prosecuzione. La squadra della sezione "Cavità artificiali" del Seppenhofer non si è persa d'animo e scavando nel detrito della frana ha individuato una possibile prosecuzione della galleria. Vista la prossimità del fronte bellico, durante la Prima guerra mondiale, questo manufatto poteva rappresentare un possibile ricovero anti-aereo per le truppe». «Sarebbe interessante - aggiunge Tavagnutti - rimuovere il materiale franato per vedere lo sviluppo del tunnel. Prima, però, è necessario il nullaosta della Soprintendenza ai beni architettonici». Non è tutto. Un secondo ingresso di una galleria molto modesta, «ma di sicuro più interessante» rimarca Tavagnutti, è emersa dopo la pulizia dalla vegetazione del tratto murario ad opera della Gerometta spa di Spilimbergo, molto più in alto nel bel mezzo del muro di cinta del castello. All'interno si notano ancora resti di intonaco e cemento. Due "scoperte" che andrebbero valorizzate. «In vista della ricorrenza del centenario dello scoppio della Grande Guerra, questa - rimarca Tavagnutti - potrebbe essere una buona occasione per valorizzare queste come altre gallerie presenti in città. La valorizzazione potrebbe avvenire anche con una semplice grata, posta a chiudere l'ingresso, e con una tabella indicante il rilievo topografico e i dati storici essenziali: sul modello di quello che è stato già fatto per le gallerie del colle di Osoppo in Friuli». Immediata la reazione del sindaco Ettore Romoli che (come scriviamo nell'altro articolo) ha voluto, ieri pomeriggio, effettuare un sopralluogo. «La scoperta è, senza ombra di dubbio, interessantissima, tenendo conto che a partire dal 2014 ci sarà il centenaio della prima guerra mondiale. È intenzione dell'amministrazione comunale valorizzarle, anche turisticamente. Faremo la nostra parte», annuncia il primo cittadino. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


 

lunedì 8 ottobre 2012

Il mio ultimo acquisto "fotografico" made in Japan

Grazie ad Aero e Manami per avermela presa! ^^

Cinema e radio

Il neonato Cineclub di Gorizia ha in programma la rassegna "Cinema e
radio: tra nostalgie e ribellioni" da giovedì 4 ottobre a Gorizia
l'associazione Palazzo del Cinema di via Bombi 7.

Allo stato attuale la radio, con l'avvento delle tecniche di
trasmissione digitale, con la nascita di stazioni radiofoniche
destinate solo alla trasmissione via web e con l'integrazione con
nuove forme comunicative ha allargato i suoi orizzonti ridisegnando e
moltiplicando le modalità di rapporto con l'ascoltatore. Durante gli
incontri si cercherà di capire il mondo radiofonico di oggi andando
indietro nel tempo, analizzando la sua storia e i personaggi che si
sono avvicendati attorno a questo mezzo di comunicazione. "Cinema e
radio" proseguirà per tutti i giovedì di ottobre, portando nella
cittadina isontina ospiti illustri del panorama radiofonico e
cinematografico, quali il curatore radiofonico di Radio3 RAI Pino
Saulo e il regista cinematografico Guido Chiesa.

http://www.cineclubgorizia.it/

lunedì 1 ottobre 2012

La forza della disperazione

Oggi ho trovato, sul parabrezza della mia auto, questo biglietto. Così come sul mio, anche su quello delle auto del medesimo parcheggio.
Non ho potuto fare a meno di raccoglierlo e conservarlo per due ragioni: la prima come monito personale per farmi ricordare quanto sono fortunata, al giorno d'oggi ad avere un posto fisso, e la seconda motivazione si basa sul fatto che istantaneamente ho avuto una chiara visione della situazione della disoccupazione ad oggi.
Solo una persona disperata, non vedendo altre prospettive all'orizzante, si può lanciare così in un simile tentativo.
Mi auguro che veramente quella donna, così come tante altre persone in Italia che hanno la voglia di lavorare, possa trovare un'occupazione.
Allora vi chiedo una cortesia: se avete qualche lavoro da proporle vi chiedo di contattarmi cosicchè io possa proporglielo a mia volta (ho preferito cancellare il suo numero telefonico per motivi di privacy).
Grazie a tutti :)



Contatore