Pages

giovedì 24 febbraio 2011

Astronomia islamica

Astronomia islamica - CCAF
24.02.2011

Dott. Claudio Cecotti - dottore in lingue orientali

La cultura islamica è diversa da quella araba in quanto ha digirito gli insegnamenti del Corano.
I persiani contribuiranno notevolmente agli studi astronomici come as esempio Al Biruni che fu matematico e astronomo. Scrisse "Cronologia" nel quale disse che gli arabi erano dei letterati e non conoscevano nulla di astronomia. Essi non avevano neppure degli strumenti astronomici di osservazone.
Tra le altre sue opere ricordiamo al Thafim (testo astrologico).
Le case lunari sono delle reminescenze preislamiche. La luna si allinea con ogni singola stella ci impiega 27 giorni.
Gli indiani avevano suddiviso il Cielo in 27 parti in base ai movimenti lunari. Gli arabi hanno preferito suddividere il Cielo in 28 parti.
Le case lunari sono delle stelle che sono state numerate da 1 a 28.
Possiamo far coincidere queste suddivisioni con quelle del nostro zodiaco.
Alle case lunari sono stati attribuiti dei nomi. Attraverso le case lunari possiamo individuare la posizione della luna.
La suddivisione dello zodiaco parte dall'equinozio di primavera.
È possibile sovrapporre il cerchio delle case lunari con quello dello zodiaco.
Il mese islamico è lunare: incomincia quando si intravede la falce della luna.
La conoscenza della casa lunare e del mese determina la stagione. Il sole si trova presso la prima casa.
Durante la dinastia abbaside si dà rilievo alle culture dei Persiani (eredi della scienza dei greci) e gli Aramei (eredi della sapienza babilonese).
Si credeva che Alessandro Magno, durante la conquista persiana, tradusse in greco le loro opere che poi distrusse. I Persiani quindi, attraverso i testi greci, volevano recuperare le antiche conoscenze.
Nel 760 giunge nel mondo islamico un'ambasciata indiana che porta con sè un'opera astronomica.
Vengono istituite le case del sapere, delle biblioteche dove avvengono traduzioni di tutte le opere di varie scienze provenienti da tutto l'Impero e vengono tradotte in arabo.
La lingua araba diviene quello che è il latino per il mondo europeo.
Al Biruni a 17 anni determina la latitudine della città di Kath,all'età di 22 anni scrisse dei brevi trattati, incluso uno studio sulla proiezione delle mappe.
Abu i Wafa al Buzjani aveva ideato un metodo per il calco della longitudine terrestre: osservando un'eclissi lunare da due città diverse, la longitudine era misurabile come la differenza oraria tra i due luoghi.
Questi studiosi persiani volevano correggere i dati tolemaici.
Lo scopo dell'astrolabio era calcolare l'ora (per fini astronomici o religiosi attraverso l'altezza del sole), previa misurazione dell'altezza di un astro (o del sole) o, conoscendo l'ora, sapere l'aspetto del Cielo in un dato momento.
Esistono anche gli astrolabi sferici da cui si svilupparono quelli piani.
Dietro l'astrolabio si trova lo strumento per la misurazione dell'altezza dell'astro o del sole sull'orizzonte (espessa come misura angolare).
Sharaf al-Din al Mozzafar inventò l'astrolabio lineare che risultò essere più preciso dei suoi predecessori.
Con gli astronomi islamici non si hanno grandi innovazioni, ma è innegabile che abbiano migliorato le osservazioni di Tolomeo.
Al Sufi si occuperà della traduzione dell'Almagesto.
Al Zarquali produsse in Spagna le tavole di Toledo (tabelle contenenti informazioni sui vari astri) sulla base del quale verranno realizzate le Tavole Alfonsine. Egli inventò l'astrolabio universale.

martedì 22 febbraio 2011

A causa di problemi

A causa di problemi di ricezione, il sistema di petizione online dei Gruppi Archeologici d'Italia, attivato per esprimere la contrarietà per la realizzazione funicolare al castello di Gorizia, ha riufiutato ogni firma elettronica. Il sistema è ora funzionante, quindi se lo desiderate, potete firmare nuovamente la petizione. Questa raccolta firme è davvero importante per la città di Gorizia! I gruppi archeologici d'Italia hanno da poco attivato una petizione online affinchè coloro che sono contrari alla costruzione della funicolare del Castello di Gorizia possano dichiarare la loro disapprovazione apponendo una firma elettronica. Per chi fosse interessato questo è il link: http://htxt.it/QPex

lunedì 21 febbraio 2011

Petizione online contro la funicolare di risalita al Castello di Gorizia


I gruppi archeologici d'Italia hanno da poco attivato una petizione online affinchè coloro che sono contrari alla costruzione della funicolare del Castello di Gorizia possano dichiarare la loro contrarietà apponendo una firma elettronica. Per chi fosse interessato questo è il link:
 

Spero che parteciperete numerosi a questa iniziativa per evitare lo scempio ambientale, paesaggistico, storico ed economico!

Roberta

venerdì 18 febbraio 2011

Coordinamento delle Associazioni contro l'ascensore di Gorizia

Coordinamento E' nato il Coordinamento delle Associazioni contro l'ascensore di Gorizia! Facciamoci sentire!!! Se non siete d'accordo con questo spreco iscrivetevi al gruppo facebook!
Ecco il link:

 Coordinamento delle Associazioni contro l'ascensore di Gorizia



sabato 12 febbraio 2011

Templari fra Islam e Christianitas

Appunti da estoria 2010

Setta shiita ereticale. Ashishin o fidain sono una setta minoritaria e il loro capo spirituale e l'agacan sono persone tranqulli. l ordine era eretico rispetto lo shiismo. Un tempo erano considerati assassini politici e qualche volta uccidevano anche i cristiani. Erano considerati terroristi anche su commissione. Pare che nel 1192 il re di gerusalemme Corrado marchese di monferrata fu ucciso dai membri degli assassini e si pensa su commozione di Ricardo cuor di leone
C'erano rapporti di vassallaggio tra templari e assasini (?)
La moda dei templari rinacque nel 1500 e con la fondazione dei rosacroce e poi uno scozzese fondo un ordine massonico simile a quello dei templari. Dopo la riv francese scoppia un casino tra la massoneria e la chiesa. Avviene il divorzio e i templari vengono caricati dell'onore di aver custodito la verità, mentre i cristiani i rinnegatori della fede. Vi furono quindi due schieramenti.
von hammer scrisse un testo che parlava delle relazioni tra templari e setta degli assassini e di come fossero imparentati. Egli dice che all'epoca il benino era lo gnosticismo (catari ad es).
Per un verso i templari pero sono imparenati con i catari, in una crociata infatti nessun templare combatte contro i catari. I catari per quanto eretici erano sempre cristiani e i templari non potevano combattere contro i cristiani. I templari ebbero rapporti anche con la setta degli assassini.
I veri templari sono nascosti. I templari non sono figure leggendarie bensì storiche.
Chi erano veramente i primi templari?
A Perugia la chiesa di San belignate e stata appena restaurata. Nei suoi affreschi templari (il più importante che esista) in queste rappresentazioni ritroviamo il gonfalone bonsan ha la croce rossa nella parte bianca. I templari sono composti da cavsllieri avevano il diritto di portare il mantello bianco gli altri che pure andavano a cavallo non potevano portare il mantello bianco. Bianco corrispondeva a quelli che avevano il diritto di portare il mantello bianco e nero a rappresentare quelli che portavano il mantello nero. Vi erano anche donne e sacerdoti. I templari nelle loro azioni si comportavano diversamente dagli altri crociati. Erano dei rivoluzionari rispetto al loro tempo. Erano considerati così da San bernado di Chiaravalle, da Pietro il venerabile.
15 luglio 1999 conquista Gerusalemme tra i cavsllieri rimasti diverrano templari si sono donati agli ospitalieri di San Giovanni (cavalieri di Malta) e i canonici del tempio. In cambio di cibo assicuravano la sicurezza dei cristiani che andavano in pelegrinaggio. Ad un certo punto andarono in crisi. Vanno da baldovino 2 re di Gerusalemme con il loro maestro che avevano appena eletto perché stufi di obbedire ai preti. Si recano dal re per chiedere consiglio sul da farsi. Il primo maestro assieme al re si riuniscono nel 1120 succede che vengono sottomessi al patriarca di Gerusalemme e gli diede come residenza il tempio di Salomone. Erano dei religiosi anche se non avevano una regola. Furono criticati perché erano religiosi guerrieri

San bernardo testo nel quale sosteneva i templari
Il concilio di tua 1129 di cui furono protagonisti San Bernardo e il primo maestro. Qui fu promulgata la regola.
Furono un ordine religioso della Chiesa cattolica. I templari avevano la licenza diccidere il nemico senza essere macchiati da colpa.
Il terzo testo e stato finora sconosciuto. Si tratta di una lettera del primo maestro. E una specie di lettera-manifesto. Ug de pens scrive ciò che pensa dell'ordine.
Oratores
Bellatores
Laboratores
I templari univano in se le prime due figure.
I chierici (testa), combattenti (braccia), lavoratori (piedi e gambe).
La rif gregoriana dice che i chierici erano gli unici a poter gestire il sacro i laici potevano solo recepire ciò che dicevano i chierici.
Secondo Ugo i templari sono i piedi che toccano la terra ma portano la responsabilità di tutto il corpo. I templari sono innanzitutto dei lavoratori. Quindi si spogliano del loro prestigio sociale assimilandosi ai laici poveri. Vi sono dei punti in comune con l ordine francescano. C'è un'apertura alle donne d furono anche le ultime templari dopo la chiusura dell'ordine, uso della lingua volgare, si spogliarono di ogni prestigio.
Pelligrinaggio dove si rivolgevano sia cistiani d'Oriente, musulmani e templari (unici cristiani latini). I templari prendevano delle piccole icone che raccoglievano un liquido che scendeva dall' icona della Madonna e le portavano in Italia.
Osama Ibn morto nel 1188 era cavalliere, politico e scrittore che frequento i templari e ogni volta che li cita li differenzia dai franchi perché dotati di diversa sensibilità. Dalle fonti sappiamo che avevano assentito affinché i musulmani potevano pregare Allah grazie all'autorizzazione dei templari nel palazzo di Salomone. Dice di loro che sono molto diversi dai cristiani d oriente. La moschea di Axa.
L'ordine del tempio non e stato mai abolito con atto ma con accordo verbale tra il Papa e Filippo il bello.
I templari sono portatori di segreti. Erano una struttura chd si basava sull'idealita. L'aspetto spirituale dell'uomo era prioritario. Quello per cui vivevano e morivano non e conosciuto. Il tesoro dei templari sta nell'ideologia del servire la causa della cristianità, della terra Santa e degli uomini inermi. Il templare non e nemico dell'islam. Se l'islam non attacca si va d'accordo. San Bernardo di Chiaravalle spiega molto bene che le guerre alle quali erano abilitati i templari era difensiva e non di religione. Sappiamo che c'era una preghiera per la gente dell'islam. Era una posizione di enorme tolleranza.
L'idea del templare nemico dell'islam nasce in periodo romantico nel 1820. Si ama immaginare questa avversione tra Islam e ordine del tempio. Bafomet misterioso idolo. La parola bafomet nel documento del processo ai templari composto da 1000 pagg la ritroviamo 2 volte. Capiamo che e una deformazione della parola muamad ovvero Maometto. Si diffuse l'idea che si poteva diffamare l'ordine per distruggerlo. Il popolo cristiano snobbavano i vescovi ex andavano a messa dai templari. La gente li adorava. Filippo il bello, re di Francia, si trovava in crisi tassa gli ordini del clero che non sinpoteva fard il Papa Bonifacio viii si arrabbio perché servivano per le opere di bene e non per le guerre contro Riccardo cuor di leone. Filippo cerco di rendere eretico anche doponla sua morte.per poter sanare la bancarotta si rende conto che i templari avevano grosse ricchezze in Francia che non erano tassate. Durante un assedio Filippo trova ricovero proprio presso una torre dei templari piena di ricchezza. Decide di attaccare i templari che a quel tempo si trovarono un Po disoccupati. Filippo il bello era portatore di idee di uno stato laico. Per i templari non c'era più posto.
Occorre che la gente si stacchi, si vuole far perdere la reputazione dei templari. Filippo inizia un'opera diffamatoria. Allora si decide che dominicani e francescani debbano fare un'opera di divulgazione dicendo che i templari sono eretici.
Simulacro che aveva la faccia di una testa di un uomo con barba e capelli lunghi che era venerato dai templari. Si vogliono costringere i templari stremati dalle torture a dire che veneravano Bafomet (Maometto).
Se i templari fossero divenuti musulmani non potevano tenere immagini di Maometto tanto più con le corna!
Era un'opera di diffamazione, tanto i francesi non conoscevano la religione musulmana.
L'esistenza dell'idolo e nota solo al maestro e agli anziani (6 i 7 persone). Se la domanda era rivolta ad un templare che non conosceva l idolo veniva torturato finche non ammettevano cose che non sapevano e dicevano di una testa di argento ovvero il reliquiario di sant'orsola che pero era femminile! Alcuni ammisero che l avevano visto ma non hanno capito che santo fosse.
Vi sono dei sigilli templari con la faccia dell idolo barbuto che altri non era chd Gesù (icona del Cristo sofferente) collegato con il sudario della sindone.
Non sappiamo se la sindone fosse protetta dai templari.

Buoni esiti

La conferenza di questa sera sui culti pagani in Friuli Venezia Giulia è stata un vero successo!!! Più di 40 persone in sala!!! Complimenti alle relatrici per l'ottimo lavoro!!!

lunedì 7 febbraio 2011

Il Gruppo Archeologi

Il Gruppo Archeologico Goriziano – su richiesta di molti interessati che non avevano potuto partecipare alla conferenza del 17 dicembre u.s. a causa del maltempo – ha deciso di ripetere la prima di un ciclo di conferenze intitolato “I culti pagani in Friuli”, dedicate allo studio ed approfondimento di come le feste ed i riti pre-cristiani si svolgessero e di come siano stati tramandati fino a noi, benché con altre denominazioni e sotto mentite spoglie, conservando però intatte le simbologie e i significati più arcaici ad esse correlati. Le tracce degli antichi culti pagani sono difatti ovunque intorno a noi, anche sotto vesti inaspettate, ma culminano durante le festività annuali, che la maggior parte di noi conosce come tradizioni cristiane. Questo ciclo di incontri offrirà la possibilità di togliere qualche velo a tali credenze, per svelare parte della loro autentica origine, contestualizzandole anche, quando possibile ed in base alle fonti bibliografiche a disposizione, nella realtà locale del Friuli Venezia Giulia, antica terra di passaggio e come tale ricca di culti importati da luoghi e tradizioni anche molto distanti tra loro. Il bis del primo appuntamento è previsto per venerdì 11 febbraio alle ore 20.45 presso la Sala Consiliare della Provincia di Gorizia in Corso Italia 55, ed il tema di questo incontro, tenuto da due relatrici, Natasha Cvijanovic e Gloria Ferassutti, sarà incentrato su due delle otto festività che anticamente si svolgevano nella stagione invernale “Mezz’inverno e il Solstizio d’inverno”. A seguire, nei prossimi mesi, altri appuntamenti chiuderanno via via il calendario delle antiche festività “pagane”secondo la loro scansione stagionale nell’arco dell’anno. Al termine della conferenza, patrocinata dal Comune e dalla Provincia di Gorizia, sarà un piacere per il Gruppo Archeologico offrire un piccolo rinfresco ai partecipanti.

giovedì 3 febbraio 2011

S.O.S ANIMALI Trenta

S.O.S ANIMALI Trenta dolcissimi cocker recentemente sono rimasti "orfani" perchè la loro allevatrice (una sig.ra di Cormons che stava nei pressi della Subida) è morta e adesso questi cani non hanno nessuno più che li accudisce pertanto bisogna fare qualcosa. Vi prego di diffondere il più possibile questo messaggio in modo tale da salvare queste creature. Se siete interessati contattatemi.

Contatore