Mitologia e astrologia sono intimamente connesse: nomi di pianeti, stelle e costellazioni si riferiscono agli antichi miti.
Anche San Tommaso d'Aquino (1223 - 1274) svolgeva pratiche divinatorie sostenendo che l'uomo è libero o meno di seguire le influenze astrali. Se l'uomo si fa guidare da Dio, sarà capace di superare le influenze astrali negative.
I PIANETI
IL SOLE
L'astrologia è nata circa 5000 anni fa. A Ninive sono state ritrovate 4000 tavolette di natura astrogica risalenti al 3000 a.C.
L'astrologia si diffuse poi in Grecia con il nome di astrolatria.
Il Sole è rappresentato da Apollo, Dio della luce e di Delfi, dotato di archi e frecce che rappresenta i raggi solari.
È l'astro della giustizia in quanto illumina la Terra (e quindi le coscenze).
È un principio maschile che si accompagna alla Luna (principio femminile).
Apollo naque da Zeus e Leto. Quest'ultima, però, non trovava ricovero perché Era era gelosa e aveva ordinato di non darle ospitalità, finchè finalmente venne accolta a Delo dove diede alla luce i gemelli Apollo e Artemide (Selene). I gemelli erano anche fratelli di Eos, l'aurora.
Apollo guidava un cocchio d'oro e i suoi cavalli emettevano fuoco dalle narici.
Al canto del gallo ogni giorno si spostava da ovest ad est e al tramonto saliva su una coppa d'oro che lo conduceva nuovamente ad ovest.
Il mattino era preceduto da Eos e alla sera gli faceva seguito Artemide.j
Suo figlio, Helios Fetonte, guidò il cocchio del padre, ma si avvicinò talmente tanto alla Terra che Zeus, affinché questa non incendiasse (ecco perché gli etiopi hanno la pelle scura!), lo fulminò e il giovane cadde nel fiume Eridiano.
È l'astro più importante di tutto l'oroscopo perché si crede che la sua posizione determini il carattere dell'individuo nel momento della nascita
In astrologia il Sole governa il segno del Leone (ecco da dove deriva il termine "solleone"), il suo elemento è il fuoco, mentre il metallo è l'oro.
In melatosia governa il cuore, la vista, le arterie, la colonna vertebrale, il cervello, il sistema circolatorio e la vitalità.
LA LUNA
Secondo l'astrologia, governa il segno del Cancro.
Selene, o Artemide, impersonifica la Luna.
Artemide era casta ed era accompagnata da ancelle chiamate "orse".
Artermide guidava un cocchio trainato da buoi e cavalli.
Secondo il mito, Zeus fece cadere in un sonno profondo il suo amato Endimione, così ogni notte Selene scendeva in una grotta per baciarlo. Quando essa spariva dal cielo notturno, gli antichi credevano che vi fosse la luna nuova.
Artemide, o Diana per i romani, munita di arco e frecce, proteggeva le partorienti e ad essa venivano sacrificati animali selvatici al momento del parto.
Il mito negativo della Luna nuova è associato a Ecate (Lilith) ovvero la Luna nera connessa al mondo delle tenebre. Si configura come una dea vendicatrice, madre del mostro marino Scilla che vagava nella notte con le anime dei defunti.
Era l'aveva immersa nel fiume Acheronte e così divenne una divinità degli Inferi.
Secondo la Bibbia, Lilith era la prima moglie di Adamo. Dio la fece con materia putrida. Essa fuggì nel Mar Rosso unendosi a creature demoniache.
Mentre il Sole rappresenta la razionalità, la Luna rappresenta l'irrazionale.
Il suo elemento è l'acqua, mentre il metallo è l'argento.
Secondo la melatosia la Luna presiede le mammelle, lo stomaco e il siero presente nell'organismo.
La luna positiva è anche associata alla Vergine Maria.
MERCURIO
Presiede al segno dei gemelli e della vergine.
Mercurio (o Ermete) naque da una relazione tra Zeus e la ninfa Maia. Era un Dio molto intelligente e astuto che appena nato rubò le giovenche di Apollo.
Suo fratello Apollo gli donò una verga d'oro e lo fece divenire il messaggero con il mondo degli Inferi nonché il loro accompagnatore. Infine divenne il messaggero degli dei.
La sua verga (caduceo) ridonava la salute ai malati ed è stato assunto come emblema dei medici.
Mercurio inventò l'astronomia e alcune pratiche divinatorie.
Portava berretto e calzari alati.
Ebbe molti figli tra cui Ermafrodito e Pan.
Era il protettore dei viaggiatori e degli atleti.
Mercurio è simbolo di intelligenza, comunicazione e giovinezza. Si riferisce ai fratelli ed in generale ai figli maschi.
Il suo metallo è il Mercurio, mentre il colore è il giallo.
In melatosia fa riferimento alla comunicazione (parola, udito, le vie respiratorie e al sistema nervose).
VENERE
Era il pianeta attribuito ad Afrodite (Venere), dea dell'amore nata da una conchiglia emersa dal mare dopo che il fallo di Urano ci cadde all'interno.
Fu moglie del Dio-fabbro Efesto che tradì con Ares, dio degli inferi dal quale ebbe Armonia, Fopos (paura), Deimos (spavento), Eros (amore), Anteros (amore ricambiato) ed Enea.
Cogliendoli sul fatto Efesto gli incatenò al letto nel quale si stava consumando la loro passione e li mostrò a tutti gli altri dei dell'Olimpo.
Ad Afrodite erano sacre le conchiglie e proteggeva i naviganti.
Protegge i nativi della Bilancia, il suo elemento è l'aria, il metallo attribuitole è il rame ed infine il colore di riferimento è l'azzurro.
Simboleggia il grado di affetto che possiamo dare e ricevere, nonché le sorelle, le figlie, le amiche, le innamorate.
In Melatosia si riferisce alle ghiandole, agli ormoni femminili e alle ovaie.
MARTE
Marte (Ares), il dio della guerra, era figlio di Era e Zeus. I suoi satelliti sono Febos e Deimos. Sue figlie erano anche le terribili Amazzoni.
Priapo, il Dio fallico, ne fece un valoroso guerriero.
Rappresenta le pulsioni sessuali, l'energia, la forza di volontà, la determinazione.
Il suo elemento é il fuoco, il melo che lo simboleggia è il ferro ed il colore di riferimento è il rosso.
Governa il segno dell'Ariete.
GIOVE
Giove (Zeus) venne considerato da Plutone il principio ordinatore del Cosmo, nonché Anima del mondo.
Zeus, un vecchio Dio barbuto con le saette in mano, era figlio di Crono e Rea scampato al triste destino dell'essere divorato dal padre a cui era stato predetto che uno dei figli l'avrebbe spodestato.
Rea porse al marito una pietra avvolta in fasce che egli pensò fosse effettivamente suo figlio, mentre Zeus fu cresciuto da alcune ninfe che lo nutrirono con il latte della capra Amaltea.
Da adulto, Zeus fece sputare fuori da Crono tutti i figli divorati e lo detronizzò spartendo il potere con i suoi fratelli: ad Ade andarono gli inferi, mentre a Poseidone il mare. Zeus invece dominava il cielo.
Zeus era considerato giusto, capo degli oracoli, puniva uomini e dei.
Sposò la sorella Era (Giunone), ma ebbe molte relazioni extra coniugali dalle quali nacquero alcune divinità i portanti come Atena, dea guerriera, che uscì dalla sua testa dopo un forte mal di testa, Apollo e Artemide, Ermete, Giasone, Eracle, Dioniso, Perseo, Persefone, Minosse, Polluce ed Elena.
Da Era, sposa gelosissima e vendicativa, ebbe Ares, Efesto, Ebe ed Eris.
Per possedere le varie amanti si trasformava nelle forme più strane (ad esempio con Europa divenne un toro, mentre con Danae divenne pioggia).
Secondo il mito è il regolatore dell'ordine universale, giudice di uomini e divinità. Puniva l'ingiustizia folgorando con i suoi fulmini.
Giove rappresenta la maturità e l'autorevolezza.
Governa il Sagittario. Il suo elemento è il fuoco, il metallo è lo stagno ed infine il colore è il rosso porpora.
In Melatosia è collegato con ginocchia, fegato e sangue.
SATURNO
Saturno (Crono) era il Dio dell'agricoltura e della prosperità. Particolarmente adorato dai romani, le sue feste, i Saturnalia, si tenevano dal 17 al 24 dicembre. In questo periodo gli schiavi divenivano padroni e i padroni schiavi e veniva eletto un fittizio re carnevalesco.
Soprintendeva il segno del Capricorno, ma la sua rettitudine va ad influenzare qualsiasi segno.
Crono era il padre di Zeus il quale evirò il padre Urano affinché si staccasse da Gea e questa facesse uscire la propria prole.
Nell' "età dell'oro" (periodo di prosperità), sposò Rea, scaraventò i suoi fratelli nel Tartaro e venne spodestato dal figlio Zeus, come abbiamo già visto nel paragrafo precedente, il quale gli mosse guerra.
Saturno era così venerato a Roma che si riteneva che questi, una volta scacciato dal Cielo, avesse trovato dimora presso il Campidoglio.
Crono era considerato il padre del tempo.
Nell'oroscopo simboleggia gli anziani, i nonni, la maturità.
Il suo elemento è la terra, il metallo èl piombo e il colore è il grigio scuro.
In Melatosia si riferisce alle ossa, alle articolazioni e ai denti.
URANO
È il primo pianeta dei transaturnini perché l'astrologia inizialmente riconosceva solo sette pianeti: Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno.
Sovrintende il segno dell' Aquario.
Urano, figlio e sposo di Gea, non si staccava mai da essa e così la prole non riusciva ad uscire fino a che Crono non lo evirò spodestandolo.
Urano é violento e primordiale. È il pianeta delle persone geniali.
Il suo elemento è il fuoco ma anche l'uranio che ha insita in sè la forza distruttiva. Il suo colore è il blu.
In Melatosia rappresenta l'attività celebrale ed il sistema nervoso.
NETTUNO
È Poseidone, figlio di Crono e fratello di Ade e Zeus. È il re del mare.
Il 21 luglio a Roma si festeggiavano le Nectunalia.
Disputo con Pallade Atena il dominio dell'Attica.
Era un Dio vendicativo, come, ad esempio, quando perseguitò Ulisse per vendicare Polifemo.
Come Zeus, Rea nascose altrove Poseidone e a Crono dette da mangiare un asino.
Poseidone rapì Teofane, bellissima fanciulla che trasformò in pecora e che possedette sottoforma d'ariete. Dall'unione nacque l'ariete dal vello dopo che successivamente dette origine alla spedizione degli Argonauti.
Dall'unione con Medusa nacque Pegaso.
Percuotendo la Terra con il tridente dava luogo a maremoti e terremoti ed inviava spesso mostri marini a chi doveva essere punito.
Nettuno indica il lato spirituale e religioso di un individuo.
Egli presiede al sistema l'infatico e agli arti inferiori.
PLUTONE
L'Ade dei greci è collegato all'invisibile e alla morte e Resurrezione.
Anch'egli era figlio di Crono e al momento della spartizione del potere gli vennero affidati gli inferi.
La sua sposa era Persefone che regnava assieme a lui solo per un terzo di anno. Essa era stata rapita e le venne fatto mangiare un chicco di melograno, perché chi mangia nel regno dei morti non può più tornare sulla Terra, ma visto che la quantità era minima, Zeus dispose che Persefone potesse tornare accanto alla madre sulla Terra per due terzi dell'anno.
Era un Dio barbuto molto brutto che simboleggiava sia l'energia vite che la morte.
Cerbero, dalle molte teste, era il suo cane infernale.
Ermete era la guida delle anime.
Plutone è connesso con la forza della natura, ma anche con la criminalità.
Governa il segno dello Scorpione, l'elemento è il Plutonio e il suo core è il nero.
In Melatosia è collegato con gli organi di riproduzione.
I SEGNI DELLO ZODIACO
ARIETE (21 marzo - 20 aprile)
È governato da Marte e nell'uomo zodiacale indica la testa.
Il ferro rappresenta la determinazione dell'individuo.
Il mito dell'Ariete è collegato all'animale dal vello d'oro che nacque da Zeus e Teofane.
L'ariete dal vello d'oro mise in salvo Elle e Frisso la cui matrigna voleva vedere morti. Purtroppo Elle cadde annegando nel mare che prese il suo nome: Ellesponto. L'ariete venne poi sacrificato da Frisso a Zeus, mentre il suo vello d'oro fu appeso ad una quercia della Colchide e venne sorvegliato da un drago. Giasone partì con gli Argonauti alla ricerca del vello che gli serviva per riprendersi il regno che era stato usurpato a suo padre dallo zio Pelia.
Aiutato dalla maga Medea, sorella di Circe, riuscì a sconfiggere i guerrieri nati dai denti del drago ed infine addormentò il drago stesso.
Il mito negativo dell'ariete è associato a Medusa. Essa era la più bella e unica mortale delle tre sorelle e venne rapita da Poseidone che la posedette nel tempio di Atena la quale, offesa dal gesto, la trasformo in un mostro con al posto dei capelli, delle serpi con il potere di trasformare chiunque la guardasse in pietra. Anche nel mito di Medusa, quindi, si fa riferìmento al capo.
Perseo riuscì a sconfiggerla facendola riflettere nel proprio scudo.
Il mito dell'Ariete è persino riscontrabile nella Bibbia quando Dio chiese ad Abramo di sacrificare il figlio Isacco ed infine gli concesse di sacrificare un ariete.
In un altro episodio biblico, Dio promise a Mosè di salvare i primogeniti del suo popolo se ogni famiglia sacrificherà un agnello con il cui sangue dipingerà gli stipiti delle porte e mangerà la sua carne.
Per il cristianesimo, l'ariete è considerato come la rappresentazione di Cristo ("Ecco l'agnello di Dio...").
Il punto di intersezione tra l'eclittica e l'equatore celeste rappresenta il punto equinoziale di primavera detto anche "punto dell'ariete" (o gamma).
Il nativo dell'Ariete è indipendente e non grava mai sulle altre persone.
TORO (21 aprile - 20 maggio)
Sovrinteso da Venere e dall'elemento Terra, in medicina rappresenta tutti gli organi afferenti al collo.
Il metallo che lo rappresenta è il rame la cui duttilità lo rende pacifico e adattabile.
La bella Europa venne rapita da Zeus che si era trasformato in Toro e la possedette. Da questa unione nacque Minosse e per commemorare questo evento Zeus mise in cielo un toro.
Il mito negativo si ricollega alla storia di Minosse. Infatti egli era in lotta per il potere contro insuoi fratelli così chiese a Poseidone di far emergere dalle acque un toro per dimostrare ai propri fratelli il suo potere. In cambio avrebbe dovuto sacrificare il toro a Poseidone, ma siccome l'animale era troppo bello decise di sacrificarne un altro al suo posto, così Poseidone fece infuriare il toro donato che devastò tutto il territorio.
La moglie di Minosse si invaghì dell'animale e così, entrata in una vacca lignea, si fece possedere dal toro e da questa unione nacque il Minotauro metà uomo e metà toro che si cibava di carne umana. Minosse lo rinchiuse nel labirinto che aveva costruito Dedalo. Il Minotauro venne poi ucciso grazie a Teseo che grazie al filo di Arianna, figlia di Minosse, riuscì a uscire dal labirinto.
Il riferimento al toro lo ritroviamo anche nel momento della nascita di Gesù dove un bue emette il suo alito per riscaldarlo.
Abbiamo la presenza del toro anche nel culto del dio Mitra al quale veniva sacrificato l'animale.
GEMELLI (21 maggio - 21 giugno)
Il segno è governato da Mercurio e il suo elemento è l'aria. È un segno adattabile e mutevole.
In medicina si riferisce soprattutto alle vie respiratorie.
Leda venne posseduta da Zeus in forma di cigno e da questa unione venne deposto un uovo dal quale nacquero due gemelli: Castore, mortale e figlio del marito di Leda e Polluce, divino, figlio di Zeus.
Castore era un domatore di cavalli, mentre Polluce un agile pugile. Durante una lotta Castore venne ucciso e Polluce chese a Zeus di poterlo seguire il quale gli concesse di dimorare un giorno sull'Olimpo e un giorno nell'Ade.
Zeus, poi, decise di mettere i due Dioscuri in Cielo.
Al mito positivo si contrappone quello negativo dei gemelli invidiosi l'uno dell'altro.
Romolo prese come un oltraggio l'oltrepassare delle mura di Remo e lo uccise, poi fondò Roma.
CANCRO (22 giugno - 22 luglio)
È un segno d'acqua governato dalla Luna che si caratterizza per la bontà dell'individuo, per lo spirito pacificatore, per l'attaccamento alla famiglia e il continuo rimando all'infanzia.
Il suo metallo è l'argento.
Il mito del cancro si rifà alla lotta tra Eracle e l'Idra di Lerna. Era inviò contro Eracle il cancro affinché lo pungesse e aiutasse l'Idra. Eracle, poi, schiacciò il cancro che Era depose in Cielo.
LEONE (23 luglio - 23 agosto)
Governato dal Sole e dominato dal fuoco il segno è simbolo di un'enorme energia vitale.
In medicina fa riferimento soprattutto al cuore.
Il suo metallo è l'oro che caratterizza la generosità del nativo.
Il mito positivo racconta di come Androclo, uno schiavo, era continuamente malmenato dal suo padrone finchè un giorno riuscì a fuggire. Mentre si stava rifugiando in una grotta vi entrò un leone sofferente che curò.
L'animale, per qualche periodo, gli fece da scorta, poi i due si divisero.
Androclo venne catturato dal suo padrone e venduto come gladiatore.
All'interno del circo Massimo vi trovò il Leone che aveva curato il quale gli salvò la vita e di conseguenza venne liberato.
Il mito negativo si ricollega all'uccisione del leone che stava devastando Nemea da parte di Eracle che scuoiò il suo mantello e lo indossò poiché lo rendeva invulnerabile oppure all'amore contrastato tra due giovani i quali si diedero appuntamento in un luogo segreto. La fanciulla incontrò un leone sporco del sangue di una preda che la minacciò. La donna nella fuga perse il velo che venne insanguinato dal leone. L'uomo giungo sul posto pensò che la sua amata fosse stata uccisa e così si suicidò. Accorse nuovamente la fanciulla che straziata dalla visione decise anche lei di uccidersi.
VERGINE (24 agosto - 23 settembre)
Governato da Mercurio, è contraddistinto dalla Terra.
Il nativo risulta essere particolarmente prudente e dopo aver concluso le sue mansioni trova riposo. Non si smuove dalle proprie posizioni e trova la forza di superare ogni delusione.
In medicina indica tutti gli organi contenuti nell' addome.
Il suo metallo è l'alluminio che indica la sua opera continuativa e laboriosa.
Il mito positivo si rifa' ad Ade che rapì Persefone, figlia di Demetra, dea della Terra.
Il mito negativo si rifà a Demetra che non trovando la figlia abdica dalle sue funzioni facendo inaridire la terra.
BILANCIA. (23 settembre - 22 ottobre)
Segno d'aria sovrainteso da Venere e Saturno e Venere. È il segno della giustizia, dell'equilibrio e della diplomazia.
In Medina si riferisce ai reni, all'apparato urinario e alle natiche.
Il mito è associato alla storia di Amore e Psiche. Quest'ultima era talmente bella che Afrodite si ingelosì e le inviò suo figlio Eros perché la facesse innamorare del l'uomo più brutto del mondo. Ma fu Eros ad innamorarsi di lei e fece rapirla da Zeus per condurla nel suo palazzo dove si sposarono.
Gli incontri amorosi tra i due avvenivano esclusivamente al buio, così le sorelle di Psiche la convinsero che il suo sposo era così brutto che non voleva mostrarsi. Così una notte mentre Eros dormiva, Psiche accese una lanterna e vide il suo viso. Sconcertata dalla bellezza di Eros, fece cadere una goccia d'olio bollente sulla spalla del suo sposo che infuriato svanì nel nulla.
Psiche divenne la schiava di Affodite la quale le dava mansioni faticosissime e lei si faceva aiutare da piccoli animali.
Psiche riuscì ad andare a prendere la scintilla della bellezza di Persefone per Afrodite e decise di usarla anche per sè, ma non sapeva che c'era del veleno e così cadde addormentata.
Eros, nel frattempo riuscì a fuggire dalla prigionia della madre, svegliò Psiche, le fece bere l'ambrosia la quale la rese immortale.
Il mito negativo, invece, si rifa' all'amore clandestino tra Afrodite e Ares che vennero scoperti da Efesto, che dopo averli fatti deridere da tutto l'Olimpo, regalò ad Armonia, figlia dei due amanti, degli accessori maledetti che portarono a lei e alla sua prole, un'immensa sfortuna.
Nel cristianesimo l'Arcangelo Michele spesso è raffigurato con una bilancia in mano: egli ha il compito di pesare il bene e il male di ciascuna anima.
San Michele è festeggiato il 29 settembre ed è il protettore dei droghieri e degli speziali.
SCORPIONE (23 ottobre - 22 novembre)
Segno acquatico dominato da Plutone, in medicina indica gli organi sessuali, l'apparato urinario e quello digestivo.
Il mito si collega alla storia di Ade che simboleggia la morte e la Resurrezione per questo il nativo dello scorpione è dotato di una grande forza interiore che gli consente di "risorgere" dopo aver vissuto brutti accadimenti.
Il mito negativo riguarda la storia di Orione, gigante nato dalla terra, era un cacciatore che recò oltraggio ad una donna così il marito di questa lo accecò. Una volta riacquistata la vista cercò l'uomo che lo aveva reso cieco amazzando tutte le bestie che incontrava così Zeus gli inviò Artemide perchè lo fermasse, ma il gigante cercò di oltraggiarla e lei fece emergere uno scorpione che lo uccise.
Sia Orione che lo scorpione furono messi in Cielo.
SAGITTARIO (23 novembre - 21 dicembre)
Sovrinteso da Giove, il suo elemento è il fuoco.
In Melatosia corrisponde agli arti inferiori.
Il nativo è molto persuasivo e non riesce a stare fermo.
Il mito si riferisce alla storia del centauro Chirone che fu maestro di Achille, Dioniso, Giapeto, Castore, Polluce, Giasone, Teseo, Esculapio, Apollo,
Nella battaglia contro i centauri combattè al fianco di Eracle che per sbaglio lo ferì con una freccia avvelenata e siccome era immortale avrebbe dovuto soffrire per sempre per cui chiese a Zeus di renderlo mortale. Così venne messo in Cielo.
Il mito negativo si riferisce al centauro Nesso che traghettava le persone oltre il fiume Eveno. Un giorno fece salire sulla sua groppa la sposa di Ercole e tentò di violentarla, così l'eroe lo ferì con le sue frecce. Per vendicarsi disse a Deianira di intingere nel suo sangue la tunica di Ercole per far sì che le fosse sempre fedele. Così fece, la tunica gli provocò così tanto dolore che stava per gettarsi in un rogo, ma venne salvato da Atena.
CAPRICORNO (22 dicembre - 20 gennaio)
Segno di terra governato da Saturno, il capricorno è concreto e razionale.
Il mito si rifà alla capra Amaltea che nutrì Zeus quando era piccolo.
Il mito negativo, invece, riguarda il Dio fallico Pan (o Fauno per i romani) dalla forma caprine, ma anche i satiri figli di Dioniso i quali avevano le più basse pulsioni sessuali.
ACQUARIO (21 gennaio - 19 febbraio)
Segno d'aria governato da Urano.
Il mito si rifà alla storia di Ganimede che venne rapito da Zeus e lo rese il coppiere degli dei al posto della dea Ebe. Era, infuriatasi, lo depose in Cielo e rinominò Ebe coppiera degli dei.
Il mito negativo, invece, riguarda Prometeo, il titano che dall'argilla aveva plasmato il genere umano il quale disse a Zeus di scegliere una delle due sacche. Sfortunatamente scelse la sacca contenente il grasso e le ossa anzichè la carne che fu data agli uomini.
Allora Zeus, infuriato, relegò gli uomini nelle grotte senza un barlume di luce, così Prometeo, mosso dalla compassione, rubò una scintilla di Efesto e la donò all'umanità. Accortosi di ciò, Zeus, fece incatenare Prometeo ad un monte e ogni giorno un Aquila giungeva a mangiargli il fegato che la notte si ricostruiva.
Il titano venne poi liberato da Eracle e perdonato da Zeus.
PESCI (22 febbraio - 20 marzo)
Segno d'acqua governato da Nettuno presenta un andamento variabile e di alta spiritualità e fede in Dio.
In medicina si riferisce al sistema linfatico.
Afrodite e suo figlio Eros si tramutarono in pesci per sfuggire da Tifone, un mostro con cento teste di drago al posto delle dita e vipere dalla vita in giù.
Per non perdersi i due si legarono. Questo legame rappresenta la maternità di Afrodite.
Il mito negativo, invece, si rifà alla storia della ninfa Derceto che rifiutò la gravidanza (e quindi la femminilità) e si gettò in mare dove Nettuno, per punizione, la trasformò in un mostro: metà donna e metà pesce divenendo, così, la prima sirena.
Un'altro mito negativo racconta di come Cassiopea, regina d'Etiopia, aveva sostenuto di essere più bella delle nereidi figlie di Poseidone così per punire la sua presunzione inviò un mostro marino per distruggere il suo regno. Allora fu proposto di placare l'ira di Nettuno con il sacrificio di sua figlia Andromeda che venne incatenata ad uno scoglio, ma fortunatamente venne salvata da Perseo che uccise il mostro.