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lunedì 4 ottobre 2010

PICCOLE COSE CHE CI FANNO SORRIDEREI

Oggi è venuto a trovarmi in ufficio un uomo a me sconosciuto. Vedendolo mi sono subito chiesta chi fosse, ma lui, con un sorriso, e la voce un po' fioca, mi ha anticipato: era il figlio di una mia insegnante di educazione fisica delle scuole medie che è stato inviato appositamente da sua madre per salutarmi...quando accadono queste piccole cose, questi piccoli gesti, ci si rende conto che c'è sempre qualcuno che ha tenuto il ricordo di noi accanto al proprio cuore.

2 commenti:

Sorellina ha detto...

A me ieri su facebook, dove pure ho il profilo privato, m'ha inviato la richiesta di amicizia il mio professore di storia e filosofia delle superiori, che non è che fossimo i due col miglior rapporto del mondo; vedi un po' te cosa devo dire

(bellissimo captcha stavolta, cepatimp!)

Roberto ha detto...

Invece io ho da poco ricontattato il mio prof di matematica ddel liceo (fai conto che sto parlando del Mesozoico, eh?)
:-)

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