Massimo risultato con il minimo sforzo? Non proprio. Meglio parlare di massimo risultato col minimo costo. Almeno a sentire il sindaco Ettore Romoli, riguardo la mostra "Sguardi in città… e dintorni"...
Massimo risultato con il minimo sforzo? Non proprio. Meglio parlare di massimo risultato col minimo costo. Almeno a sentire il sindaco Ettore Romoli, riguardo la mostra "Sguardi in città… e dintorni" da pochi giorni terminata al Museo di Santa Chiara. «Il bilancio è estremamente positivo - afferma Romoli -. Il costo si è rivelato molto contenuto: 7mila euro (Iva e oneri inclusi), tutti sostenuti dal Comune. E la mostra ha ottenuto ben 4mila visitatori nei suoi circa 15 giorni di durata. Ma, soprattutto, si è rivelata una mostra che ha fatto conoscere un po' meglio Gorizia e di Gorizia ha un po' risvegliato l'identità. Tengo quindi a ringraziare Alida Cantarut e tutti coloro che si sono adoperati a titolo completamente gratuito per la sua ottima riuscita». «Sguardi in città… e dintorni» è stata realizzata dal Comune insieme all'associazione culturale "4° Stormo", in collaborazione con il comitato cittadino "Mitteldream" e con "Fotoclub Lucinico"; fondamentale, in particolare, è stato l'apporto dei fotoamatori e volontari vari della pagina Facebook "Sei di Gorizia se…". È stata una mostra multimediale, formata da videoclip, fotografie, riproduzioni di cartoline storiche, dipinti a china di Emanuele Musulin, opere varie di Roberta Battiston, Rebeka Bernetic e Luis Esteban Soubie; la parte storica è stata curata da Simone Lutman. E, all'interno della mostra c'era anche una sezione dedicata a una rimpatriata di fotoamatori che seguono la pagina Facebook "Photo Friuli Venezia Giulia" oltre a una sezione con fotografie dedicate al tema del confine. «È stata un'esperienza che mi ha dato tantissimo, anche e soprattutto dal punto di vista umano - afferma Alida Cantarut del comitato Mitteldream -. Ho visto spettatori molto soddisfatti, spettatori di ogni età alcuni dei quali si sono commossi nel ritrovare il passato. La gorizianità, nella mostra, è venuta fuori nel migliore dei modi.
Massimo risultato con il minimo sforzo? Non proprio. Meglio parlare di massimo risultato col minimo costo. Almeno a sentire il sindaco Ettore Romoli, riguardo la mostra "Sguardi in città… e dintorni" da pochi giorni terminata al Museo di Santa Chiara. «Il bilancio è estremamente positivo - afferma Romoli -. Il costo si è rivelato molto contenuto: 7mila euro (Iva e oneri inclusi), tutti sostenuti dal Comune. E la mostra ha ottenuto ben 4mila visitatori nei suoi circa 15 giorni di durata. Ma, soprattutto, si è rivelata una mostra che ha fatto conoscere un po' meglio Gorizia e di Gorizia ha un po' risvegliato l'identità. Tengo quindi a ringraziare Alida Cantarut e tutti coloro che si sono adoperati a titolo completamente gratuito per la sua ottima riuscita». «Sguardi in città… e dintorni» è stata realizzata dal Comune insieme all'associazione culturale "4° Stormo", in collaborazione con il comitato cittadino "Mitteldream" e con "Fotoclub Lucinico"; fondamentale, in particolare, è stato l'apporto dei fotoamatori e volontari vari della pagina Facebook "Sei di Gorizia se…". È stata una mostra multimediale, formata da videoclip, fotografie, riproduzioni di cartoline storiche, dipinti a china di Emanuele Musulin, opere varie di Roberta Battiston, Rebeka Bernetic e Luis Esteban Soubie; la parte storica è stata curata da Simone Lutman. E, all'interno della mostra c'era anche una sezione dedicata a una rimpatriata di fotoamatori che seguono la pagina Facebook "Photo Friuli Venezia Giulia" oltre a una sezione con fotografie dedicate al tema del confine. «È stata un'esperienza che mi ha dato tantissimo, anche e soprattutto dal punto di vista umano - afferma Alida Cantarut del comitato Mitteldream -. Ho visto spettatori molto soddisfatti, spettatori di ogni età alcuni dei quali si sono commossi nel ritrovare il passato. La gorizianità, nella mostra, è venuta fuori nel migliore dei modi.
Alex Pessotto
Il Piccolo, 07.10.2015
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