"Sono passati solo alcuni mesi e la nostra associazione culturale La Corte dell'Arte - Spazio Alba Gurtner sembra nata proprio sotto una buona stella.
Una stella che guida il nostro cammino, e avvicina le persone di diverse fasce d'età che intendono sviluppare le attitudini al disegno, alla grafica, alla manipolazione e alla pittura, stimolando l'inventiva attraverso mirate scelte tematiche e tecniche. Ecco lo scopo di questa collettiva che sabato 8 settembre sarà inaugurata nei nostri spazi alle ore 19.
Il fare in prima persona, in effetti, è senz'altro la spinta più energica all'acquisizione di una competenza e col tempo, di uno stile individuale. Dal disegno all'uso del colore, dal segno grafico alla stampa d'arte, dalla foggiatura dell'argilla alla decorazione ceramica, in anni di esperienza mi hanno dimostrato che la componente più motivante, a tal fine, è quella testimoniata dalla compiaciuta affermazione : " Questo l'ho fatto io ".
I lavori del laboratorio di disegno introducono alle prime tecniche grafiche e consente anche ai meno esperti del tratto a matita di concentrarsi sulla copia dal vero fino al ritratto dal vivo con modella dove è stata messa a punto la teoria delle ombre sostenuta dal sapiente dosaggio dell'acquarello.
Espongono : Antonello Gianpaolo,Bassi Maria Cristina,Battiston Roberta, Bresigar Marina,Ciroi Barbara ,Colonello Stefania,Culot Gigliola, Cuschiè Nidya, Cusulini Valentina, Giacopelli Annalisa,Jerkic Micaela, Nibrant Valentina,Pettinella Anna,Simonetti Paola, Suligoi Nadja,
I quadri del laboratorio di pittura sono il risultato delle tecniche acquisite con il disegno , in modo libero e creativo con la tecnica dell'acquarello su carta bagnata e asciutta, con velature che via ,via introducono all'uso degli acrilici e dell'olio da prima su carta e poi su tela, fino all'interpretazione persona ledi un artista storico. Ogni persona che osserva un fiore , una composizione o una modella lo vede con occhi diversi, perché l'arte è un viaggio nei luoghi interni a noi, dove vibra il colore, dove danza la forma attraverso il sentire interiore. Ecco che lo stesso fiore, la stessa composizione e la stessa figura ci appaiono diversi, per stile disegno e forme che parlano di sé.
Espongono: Altran Alessandra,Bassi Maria Cristina, Bresigar Marina, Culot Gigliola, Pettinella Anna.
A suo tempo la definii "croce e delizia" per tutte le ansie e i piaceri che comporta il lavoro nel laboratorio di creta e decorazione ceramica. Chi si avvicina a questa tecnica sa di ripetere gesti antichi che risalgono alle prime attività dell'uomo. Non si può manipolare l'argilla senza creare, ogni forma , parla di noi. I vasi realizzati sono il frutto di una personale intuizione della forma per la quale la manipolazione della creta consente per la sua elasticità e plasticità di facilitare non solo l'apprendimento della tecnica del colombino ma di entrare più profondamente in contatto con il nostro sentire più profondo, oserei dire, magico , acqua, terra e fuoco e la creatura è lì naturalmente nata dalle nostre mani. Ed ecco a che a completare l'opera non rimane che la stesura degli smalti e il fuoco del forno che renderà giustizia a quella fra le attività artistiche più imprevedibili e raffinate di ogni artista.
Espongono: Candussi Ada, Chiappo Mauela, Ciulla Giovanni, Colonnello Nicoletta, Ilaria Borlina,Russo Grazia, Sanson Raffaele.
E' una fucina di idee e progetti creativi Il laboratorio d'incisione calcografica dove i soci con sorprendente abilità si sono cimentati in questa prima fase del lavoro dove è fondamentale l'uso di un bozzetto di base e la caratteristica del tratto per eseguire un buon lavoro. La tecnica prevede di ottenere una matrice da una lastra di zinco opportunamente verniciata ed eseguita con la tecnica dell'acquaforte, di seguito posta in acidatura e poi stampata su carta mediante il torchio calcografico.
L'acquaforte è la tecnica più usata come mezzo espressivo dagli artisti antichi e moderni, per la libera gestualità che offre anche a chi si avvicina per la prima volta a questa affascinante arte.
Ottenuta la matrice, ognuno ha voluto cimentarsi con l'acquatinta si è poi divertito nelle successive fasi di stampa a sperimentare i colori, le carte e materiali diversi.
Espongono: Ciulla Giovanni, Del Nevo Graziella, Komjanc Katrin,Malni Marta , Omero Fulvia, Persolja Maria Grazia, Sanson Raffaele,Tavagnutti Carlo.
I temi suggeriti, le tecniche di volta in volta sperimentate e l'intervento stesso dell'insegnante costituiscono un supporto alla creatività dei soci , che senza forzature né fretta deve potersi indirizzare verso una crescita armoniosa e soddisfacente.
(Non c'è via più sicura per evadere dal mondo che l'arte, ma non c'è legame più sicuro con esso che l'arte.Johann Wolfgan Goethe )"
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