Pages

sabato 17 settembre 2011

XI Comunicato stampa del CoasGo

Il Coordinamento della Associazioni contro l’Ascensore di Gorizia
(CO.AS.GO.) desidera rendere noto che, in data 16 settembre 2011, è
stato presentato da parte delle associazioni aderenti formale esposto
alla Procura della Repubblica di Gorizia in merito alla progettazione e
alla realizzazione dell’impianto di risalita, per far sì che l’autorità
giudiziaria competente valuti i fatti presentati, avvii le procedure e
prenda i provvedimenti che riterrà opportuni, considerando tutti i
possibili risvolti legali sotto il profilo civile, amministrativo e penale.
In particolare l’esposto verte su tre punti cardine, cioè l’assenza di
valutazione di impatto ambientale (V.I.A.) per l’intera opera nel suo
complesso, le procedure di scavo archeologico e di tutela dei beni
culturali e l’assoluta mancanza di analisi economiche costi/benefici, in
pieno contrasto con i principi di buona amministrazione derivanti dal
perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità.
Date le argomentazioni, nelle quali le associazioni – dopo un accurato e
sistematico studio delle varie fasi progettuali durato circa sei mesi –
hanno ravvisato possibili elementi di gravissime irregolarità, oltre che
alla Procura della Repubblica si è deciso di inviare l’esposto, in
ottemperanza alle rispettive competenze, anche alla Procura Regionale
della Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia e al Comando Provinciale
della Guardia di Finanza di Gorizia per ciò che concerne i risvolti
economico-finanziari e il possibile danno erariale, al Nucleo Operativo
Ecologico dei Carabinieri di Udine per l’accertamento di possibili danni
ambientali e al Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri
di Venezia per l’accertamento di eventuali danni alle preesistenze
storiche accertate e a quelle recentemente rinvenute.
Le associazioni aderenti al Coordinamento, disposte a costituirsi parte
civile per i danni ambientali, storico-culturali ed erariali commessi
nei confronti della Repubblica in caso di avvio di procedimenti
giudiziari, continueranno comunque la loro opera di sorveglianza dei
lavori – attualmente fermi da luglio –, di informazione e
sensibilizzazione della cittadinanza e di segnalazione di possibili
irregolarità alle autorità competenti, in primis presentando le proprie
osservazioni ai fini della procedura di screening per la Valutazione di
Impatto Ambientale, anche se attualmente limitata alla sola variante
progettuale varata lo scorso agosto e non estesa all’intero progetto
dell’impianto di risalita come richiesto dall’ufficio competente della
Regione FVG.


COASGO c/o Ass. Italia Nostra Onlus - Sez. di Gorizia
Casella postale 132
34170 Gorizia
www.gagoriziano.org/coasgo

Nessun commento:

Contatore