...E alla fine il tempo c'è stato amico!
Alessia, Michela ed io, arrampicate sui cocuzzoli di Attimis ci ritroviamo a scavare per la prima volta assieme agli archeologi della SFA (v. post precedente) - tra l'altro molto simpatici e cordiali - .
Dopo un sentierino con qualche "sali e scendi" - non proprio dolce - ci ritroviamo davanti al castello di Attimis (detto "Castello Superiore" in quanto vi è la presenza anche del cd "Castello Inferiore") costruito probabilmente prima del 1000. Il responsabile degli scavi ci ha fatto notare che una parte di esso è stata ricostruita negli anni '70.
Cazzuola alla mano, siamo state affiancate a chi di competenza che c'ha dato le "dritte" per affrontare lo scavo.
Il nostro compito era semplice: scavare fino a che non trovavamo quel benedettissimo strato giallo di flysh identificato come lo strato per così dire "storico". Scavando, scavando abbiamo avuto anche noi le prime soddisfazioni da novelle archeologhe: una mandibola di qua, un coccio di ceramica di là e via dicendo.
Credo di parlare a nome di tutte e tre dicendo che è stata una bellissima esperienza che vorremmo sicuramente ripetere, non solo per le mansioni svolte, ma anche per aver conosciuto delle persone cordiali che ci hanno seguito.
Veniamo alla parte tecnica:
durante lo scavo è stato fatto un rinvenimento importante (un sigillo imperiale) che è stato documentato sia dalle televisioni che dai giornali locali, qui potete trovare i relativi link:
Spunta il sigillo dell'imperatore
Nelle rocche militari si ricostruisce la storia
alla prossima!
1 commento:
Alla grande! Anche io non vedo l'ora di tornare a scavare, ma purtroppo, visti gli impegni che ho, sarà alquanto dura.
Al rientro delle vacanze di Sveva e Joshua chiamo a cena anche te e Alessia (per il mio compleanno già trascorso ^^') così raccontate a Tony e a me tutto per benino!
Natasha
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